Piante utili contro le zanzare

Ci sono molti insetti che popolano l’orto, alcuni sono fastidiosi perché attaccano le piante coltivate, altri invece sono molto utili come api e coccinelle. E poi ci sono anche parassiti che non danno fastidio alle coltivazioni, ma attaccano direttamente l’essere umano.

Le zanzare sono un vero e proprio incubo estivo per orti e giardini, siamo sempre alla ricerca di metodi per difenderci. in modo naturale, evitando di ricorrere a disinfestazioni aggressive. Potremmo pensare in quest’ottica di tenere lontane le zanzare inserendo in giardino piante repellenti.

Ci sono delle piante che con il loro profumo tengono lontani alcuni insetti, esercitando un’azione repellente per la loro essenza. Alcuni fiori e in particolare piante officinali, hanno oli essenziali che sembrano allontanare le zanzare. Scopriamo se può essere un buon sistema per difenderci.

Prima di piantare piante contro le zanzare dobbiamo chiederci se le piante repellenti funzionano davvero.

Le zanzare infatti sono insetti tenaci e adattabili, se trovano motivo di interesse non si lasceranno fermare da qualche pianta sgradita. Il mio consiglio infatti è di non limitarsi alle piante per proteggere il giardino. In compenso, come vedremo esiste una pianta spontanea che contro le punture è un vero portento.

Cinque piante anti zanzara

Ecco cinque piante a cui si attribuisce la proprietà di allontanare la zanzara e che si possono coltivare senza troppa difficoltà nei nostri orti.

Attenzione che l’efficacia di queste piante non è comprovata.

Citronella. La pianta più famosa per scacciare le zanzare, se vi sfregate le foglie sul corpo vi resterà addosso quel sentore di limone che si dice tenga lontane le succhia sangue. Si tratta di un’erbacea perenne, molto facile da coltivare. Il suo effetto repellente non è tutta via in nessun modo dimostrato.

Calendula: nonostante attiri alcuni insetti utili come le coccinelle questo fiore non piace alle zanzare. Abbiamo scritto un articolo su come coltivarla perché ha davvero tanti effetti positivi nell’orto sinergico.

Agerato. Pianta dai bellissimi fiori azzurri, chiede solo una buona esposizione solare e contiene cumarina, sostanza sgradita alle zanzare.

Basilico: ecco una pianta officinale che repelle alcuni parassiti, tra cui le zanzare ed è anche un’erba aromatica dai numerosi usi in cucina. Niente zanzare e tanto pesto.

Erba gatta. La funzione repellente verso le zanzare di questa pianta, chiamata anche nepeta cataria, è provata. Anche questa è un’erbacea di semplicissima coltivazione, a patto che non vi siano gatti nei paraggi.

E ancora altre erbe aromatiche e fiori che sembrano essere sgraditi a questi insetti: menta, rosmarino, lavanda, geranio, monarda, catalba. La catambra è poi una pianta brevettata che si dice abbia un’azione efficace, in mia opinione c’è molto clamore ma il raggio di azione è comunque limitato.

Piante repellenti: funzionano davvero?

Le piante repellenti non sono un rimedio molto efficace. Anche dove il loro odore è sgradito alle zanzare bisogna sapere che il raggio di azione di una pianta è davvero molto limitato.

Quindi è difficile che queste piante rappresentino una soluzione al problema.

Nell’ottica di un giardino sano il vero ambiente antizanzara è quello che scommette sulla biodiversità. Quindi una presenza di molte specie vegetali e di tante forme di vita, che poi finisce per ospitare anche i predatori delle zanzare (a cominciare dai pipistrelli).

Le piante anti zanzara possono essere quindi un elemento aggiuntivo di una strategia di prevenzione a 360 gradi, basata anche su altri elementi, in particolare consiglio di valutare le trappole per zanzare.

L’effetto repellente piuttosto che affidarlo alle piante potremmo sfruttarlo in altro modo, a partire da oli essenziali concentrati, da mettere sul corpo o diffondere nell’ambiente. Scopriamo l’articolo dedicato ai repellenti naturali contro le zanzare in cui si approfondisce questo punto.

Una pianta contro le punture

Se è vero che le piante anti zanzara non sono molto efficaci, esiste un’erba spontanea davvero preziosa per lenire il prurito delle punture.

Sto parlando della piantaggine.

Sia le foglie della specie plantago lanceolata che quelle della plantago major se vengono strofinate sulle punture di zanzara attenuano molto il fastidio.

Fortunatamente sono piante molto diffuse nei prati e nelle bordure, per cui possiamo decidere di imparare a riconoscerle in modo da avere un dopo puntura naturale pronto all’utilizzo.

Articolo di Matteo Cereda