Se avete un orto sicuramente avrete a disposizione numerose e profumatissime erbe aromatiche autoprodotte. Oltre a utilizzarle per insaporire le vostre ricette, molte di queste possono essere usate per creare ottimi liquori, ideali da bere a fine pasto come digestivo.
Tra questi c’è il liquore all’alloro, un alcolico profumato e molto aromatico, caratterizzato da un colore verde intenso molto simile a quello dell’olio di oliva. A chi ha una pianta di alloro, se non addirittura una siepe non mancherà la materia prima per produrre questo superalcolico.
Il liquore all’alloro, conosciuto anche come “allorino”, è semplicissimo da fare, richiede solo un po’ di pazienza e di tempo per l’infusione iniziale. Essendo molto sensibile alla luce, è fondamentale tenerlo al buio: per questo, una volta pronto, è consigliabile rivestire le bottiglie di stagnola. In caso contrario, il liquore all’alloro tenderà a formare antiestetici residui, che tuttavia non ne altereranno il gusto.
Come si prepara il liquore di alloro
Per preparare questo liquore digestivo si comincia lavando e asciugando molto bene le foglie di alloro, bisogna poi metterle in un barattolo di vetro con l’alcol, meglio se protetto dalla luce diretta. Lasciate infondere per 2 settimane le foglie nell’alcool smuovendo ogni tanto.
Trascorso il tempo di riposo, preparare lo sciroppo di zucchero che servirà a diluire il liquore: in una pentola mettete l’acqua e lo zucchero e portate a ebollizione per formare lo sciroppo. Quindi spegnete e lasciate raffreddare completamente.
Una volta che lo sciroppo sarà freddo, unite l’alcol avendo cura di filtrarlo molto bene per eliminare eventuali residui di foglioline.
Imbottigliate e coprite con della stagnola o comunque in modo da evitare ogni esposizione luminosa. A questo punto il liquore è praticamente pronto, lasciate riposare l’allorino per 3-4 settimane prima di gustare.
Varianti alla ricetta di allorino classico
Il liquore all’alloro è una ricetta molto semplice, ma può essere facilmente personalizzata per intensità del gusto, dolcezza e gradazione alcolica.
- Più o meno alcolico. Potete modificare a vostro piacere il grado alcolico del liquore rivedendo le proporzioni di acqua e zucchero per farlo più o meno forte.
- Gusto intenso. Potete realizzare un liquore dal gusto più o meno intenso andando a modificare il numero di foglie di alloro utilizzate o riducendo e aumentando il tempo di infusione iniziale (considerate sempre che l’alloro deve essere lasciato almeno una settimana).
Ricetta di Fabio e Claudia (Stagioni nel piatto)
Ricette semplici e buone
L’ho fatto ed è buonissimo. Posso suggerire di mescolarlo col il liquore di liquirizia, in proporzione di circa 2/3 alloro e 1/3 liquirizia. Vi assicuro che è strepitoso!
Ottimo spunto, un mix da provare!
Io ho aggiunto la scorza di 1 limone nn trattato e una di arancia, un po’ di chiodi di garofano una stecca di vaniglia . 😋 Che dire Buonissimo
Ottime aggiunte. Grazie dello spunto.