La lombricoltura è un’attività interessante, in particolare perché questi vermi richiedono poche attenzioni.
Proviamo a renderci conto di quali sono i lavori che comporta allevare lombrichi e quanto tempo e risorse può richiederci la cura di questi vermi rossicci e la produzione di humus.
Indice dei contenuti
Eccoci con una sintesi che può essere utile a chi vuole iniziare ad allevare lombrichi per autoprodursi l’humus nel proprio orto ma anche a chi sta pensando al lombrico come fonte di reddito e vuole iniziare un’attività professionale che diventi un lavoro.
Investimento e attrezzi per iniziare
Attrezzi necessari alla lombricoltura. Allevare lombrichi è un’attività per cui non servono attrezzature particolari, non è difficile quindi avviare una lombricoltura. Come attrezzature bastano anche solo con una carriola, una forca, un rastrello e la canna dell’acqua per annaffiare. L’investimento in termini di attrezzi è quindi minimo. Non servono contenitori o altre strutture perché ai lombrichi basta semplicemente il terreno.
Il terreno dove mettere i lombrichi. Non occorono caratteristiche particolari: i lombrichi sopravvivono in qualsiasi clima, sia a livello del mare che in montagna, possono stare al sole oppure all’ombra senza differenza. Le lettiere non mandano odori perché gli scarti vengono distribuiti quando è già superata la loro fase di marcescenza, sia che si tratta di scarti vegetali che di letame, per lo stesso motivo non attirano animali, se nella vostra zona ce ne sono si prendono dei provvedimenti come può essere un dissuasore per le talpe, un recinto contro i cinghiali o la rete antigrandine per gli uccelli.
Comprare i lombrichi
Per fare un impianto di lombricoltura bisogna ovviamente acquistare i lombrichi. Si possono comprare le lettiere, per lettiera non si intende un contenitore ma l’insieme dei lombrichi: uova, piccoli e adulti nel loro terriccio, già pronti per essere posizionati sul terreno. Una volta comprata la lettiera si può partire con la lombricoltura: l’allevamento sarà pronto per smaltire rifiuti organici e produrre fertile humus. La lettiera va predisposta in base allo spazio disponibile e alle esigenze specifiche (quantità di humus che si vuole produrre o di rifiuti che si desidera smaltire).
Quanto costa allevare lombrichi
La spesa iniziale naturalmente dipende da quello che dovete fare: se l’impianto di lombricoltura è hobbistico, per l’uso privato nel vostro orto, basta un investimento molto contenuto, indicativamente tra i 100 e i 500 euro, che ammortizzerete risparmiando sui concimi e sullo smaltimento dei rifiuti. Se invece si vuole iniziare a fare lombricoltura da reddito si può partire con un investimento medio (1.000-3.000€) o industriale (5.000-10.000€ o più). In ogni caso la lombricoltura è un settore in cui si può iniziare con poco, guadagnare coi lombrichi è possibile anche se come per tutto occorre voglia di rimboccarsi le maniche. Per avere una migliore idea delle spese che comporta questa attività è possibile leggere l’articolo su costi e ricavi, in cui si esaminano investimenti necessari e possibili fonti di reddito.
Alimentazione e lavori di allevamento dei lombrichi
Impostazione del lavoro. Una volta comprati i lombrichi e scelto il terreno siete pronti per iniziare a lavorare. Il lavoro del lombricoltore è così strutturato:
- Inizio allevamento con inseminazione;
- Alimentazione regolare tre volte al mese;
- Divisione delle lettiere ogni tre mesi circa;
- Raccolta humus una/due volte l’anno.
I lombrichi si alimentano ogni dieci giorni con un piccolo strato. La trasformazione in humus (qualifica generale: ammendante) avviene in sei mesi, a questo punto si raccoglie il fertilizzante ed eventualmente si lascia maturare in cumulo all’aperto, o si cede direttamente.
Preparare cibo per i lombrichi
Occorre dividere il materiale pronto (erba, foglie, scarti di cucina, frutta e verdura, letame, carta e cartone) che si può ammucchiare in un angolo e il materiale da triturare (ramaglie). Il materiale da tritare va cippato e poi miscelato con gli altri elementi. Si ottiene un miglior risultato tanto più il materiale è vario e miscelato: si migliora l’ossigenazione e l’humus resta più omogeneo. I lombrichi trasformano più rapidamente il materiale ben marcito e già fermentato, quindi conviene preparare la miscela compostata per tempo, distribuendola sulla lettiera una volta che la fase di decomposizione è avanzata, senza gli sviluppi di gas e calore tipici della fase di fermentazione.
Quando e come alimentare i vermi
Si preleva dal mucchio sempre la parte più vecchia, quella in fase avanzata di marcescenza, il lombrico ama cibarsi di prodotto con ph intorno a 7. Il cibo si mette sopra la lettiera spargendolo in strati inferiori ai 5 centimetri (ogni mese al massimo si mette uno strato di 15/20 cm sopra la lettiera). La quantità di cibo è circa di 5-7 cm ogni 10 giorni, questo consente al materiale organico di ossigenarsi e perdere eventuale acidità senza fermentare. Si alimentano quindi i lombrichi circa 3 volte al mese dalla primavera all’autunno. In inverno invece, causa freddo e fango può essere difficoltoso lavorare coi lombrichi e può valer la pena fermarsi e lasciar riposare. All’arrivo dei primi freddi, diciamo a partire da fine novembre, si può dare una doppia alimentazione (ad esempio 20 cm di letame) in modo che un po’ di fermentazione lasci il calore che crea un ambiente ottimale ai lombrichi. In primavera le lettiere scoppieranno di vermetti e la produzione di humus riprenderà a pieno regime.
Annaffiatura delle lettiere
Nei mesi caldi è bene innaffiare spesso, cercando di mantenere la lettiera umida e a temperatura costante, soprattutto a giugno e luglio può servire innaffiare tutti i giorni.
L’allevamento di lombrichi come avete letto in questo articolo è un’attività semplice e alla portata di tutti, che non richiede grande investimento economico e può dare grandi soddisfazioni. L’humus che si produce è il miglior fertilizzante possibile per l’orto, nutriente e naturale.
Articolo di Matteo Cereda con il contributo tecnico di Luigi Compagnoni.
Sono interessato per produrre humus per il mio orto.
Chiedi a lombricoltura compagnoni, penso che possano aiutarti.
Sin da bimbo sono sempre stato attratto ai lavori nell’orto ,sotto la guida del nonno Stefano, ora vorrei ampliare le mie nozioni , vi seguo con interesse . grazie
Mi farebbe piacere sapere se dove si coltiva l’humus deve essere un ambiente coperto oppure scoperto all’area aperta, ed il materiale che si mette deve essere ribaltato una volta la settimana oppure no.
Grazie
La lombricoltura sta benissimo all’aperto. I lombrichi vanno alimentati tre volte al mese, non serve rivoltare la lettiera.
Scusatemi se insisto ma se la lettiera dei lombrichi sta all’aperto quando piove a vengono dei temporali, la lettiera non si rovina e si annega. E se sarebbe bene fare un pavimento di cemento sotto la lettiera.
Grazie della gentilezza.
La lettiera coi lombrichi non deve avere pavimentazione. I lombrichi devono esser liberi di passare nel terreno. Allo stesso modo la lettiera, come un cumulo di compost, se non ha pavimento non si allaga perchè il terreno sotto di essa deve essere drenante e permettere lo scolo dell’acqua. Certo quando piove la lettiera si bagna e si inzuppa: i lombrichi adorano il terreno umido.
ma se non ce il pamivento nn scappano? posso metterci un telo ?
La lettiera è un luogo dove il terreno è umido, smosso e sempre riempito di nuova materia organica (per noi scarti vegetali e letame ma per i lombrichi cibo). Lì i lombrichi stanno benissimo, quindi non hanno motivo per scappare. Il pavimento quando piove crea ristagni, lo stesso vale per il telo. Non servono a nulla.
Grazie
molto interessante vorrei provarci ci tengo molto a fare tutto quello che è naturale motivo in + perchè mio fratello alleva api e stiamo cercando di creare un ambiente + naturale possibile…. grazie x le vostre informazioni
grazie x le vostre informazioni.
Malva
Salve sono Marco,
ma secondo voi è possibile mettere i lobrbichi direttamente nella compostiera? senza fondo in plastica ovviamente… E se fosse possibile, posso continuare ad alimentare la compostiera con i quotidiani scarti di cucina?
Mettere i lombrichi nella compostiera si può, ti consiglio però di sceglierne una a cassettoni. Vedi l’articolo su come allevare lombrichi sul balcone.
Buongiorno. io allevo lombrichi indirettamente, nel senso che hanno invaso la mia compostiera, riducendo ai minimi termini tutto quello che ci butto dentro. Il problema è che da qualche anno è arrivata una specie di mosca (Hermetia illucens) che compete prepotentemente con i lombrichi. Come si può limitare?
Ciao Roberto, sei veramente fortunato! L’invasione di lombrichi è benvenuta ma anche la mosca che citi, Hermetia Illucens fa dalle larve che sono ideali per ottenere un buon compost accelerando il processo. Quindi non devi scacciare la mosca, che per di più si nutre di altri insetti meno simpatici.
Ciao a tutti sono Antonio , vi chiedo se posso mettere nella lettiera tantissimo caffè , ( scarto che ogni settimana il gestore del bar dove quotidianamente vado a prendermi il caffè invece di buttarlo nell’umido melo piglio io ) grazie .
Ciao Antonio, sicuramente il caffè va benissimo, non so dirti però fino a che quantità possa andar bene al lombrico. Ti consiglio di chiedere a chi è più esperto di me, puoi rivolgerti a lombricoltura Compagnoni (info@lombricolturacompagnoni.it)
Io di solito metto caffè e cippato delle potature delle siepi condominiali metà e metà, i lombrichi selvatici rossi (eisenia foetida) sembrano gradire e le mosche citate qualche post fa non sono fastidiose. Tutto stà in una compostiera da 500l di tipo normale, e i lombrichi accelerano il compostaggio non poco. Quando il clima è favorevole sparisce in una notte il sacchetto di umido domestico giornaliero.
Ti ringrazio davvero per il contributo, sottoscrivo l’utilità del lombrico nella compostiera.
Ho trovato dei lombrichi nel terreno accanto alla compostiera e devo seminare il mio orto. I lombrichi mangeranno tutte le piantine? Li posso lasciare nel terreno o devo prima setacciato? Grazie
Ciao Dora. Non aver paura dei lombrichi, non mangiano le piantine. Sono i migliori alleati di chi fa orto, benissimo che siano nel terreno. Loro trasformano sostanza organica in humus fertile.
Ma mettendo gli avanzi nella lombri-compostiera senza coperchio non c’è la possibilità di attrarre ogni tipo di animale?
Gli avanzi possono attrarre animali, in genere però gli scarti vegetali non sono particolarmente problematici da questo punto di vista.
Vorrei sapere poi come sia possibile vendere poi l’Humus?
Ciao Mirko, l’humus può essere acquistato da chiunque coltivi qualcosa (anche in vaso). Quindi chi vuole venderlo deve proporsi ad aziende agricole, a privati o a punti vendita di prodotti per l’agricoltura.
Salve, come si fa a capire quando il materiale da spargere sulla lettiera è marcito al punto giusto? E le deiezioni canine si possono usare? Grazie in anticipo
Salve, non mi è chiara una cosa: come si raccoglie l’humus prodotto dai lombrichi? Viene separato dalla lettiera che contiene i lombrichi stessi? Come?
Altra domanda: Il terreno su cui si intende fare un impianto di lombricoltura deve essere piano? Oppure è ammissibile una moderata pendenza?
Ciao Zeno, per prendere l’humus puoi fare una nuova lettiera adiacente a quella in cui c’è l’humus che vuoi raccogliere. E inizi a mettere nutrimento e acqua sulla parte nuova, lasciando gradualmente “a secco” la vecchia. Vedrai che man mano i lombrichi si sposteranno e si potrà raccogliere.
La pendenza è ammissibile, se moderata non dà alcun problema.
Come mai non si trova questo tipo di concime nei consorzi ?
Dipende dal consorzio, ma in ogni caso conviene prenderlo direttamente dal lombricoltore. Se non sai dove trovarlo prova a scrivere a Luigi Compagnoni (info@lombricolturacompagnoni.it), digli pure che hai ricevuto il contatto da Matteo di Orto Da Coltivare.
mi interesserebbe avere un manuale per la lombricocultura, ma non è facile reperirlo in libreria. Qualche titolo di libro da suggerire? grazie
Ciao Marco, ti posso consigliare di chiedere a Lombricoltura Compagnoni, credo abbiamo anche delle dispense complete su come allevare.
Sono proprietario di un piccolo maneggio con 12 cavalli. Cedo gratuitamente il letame a chiunque venga a ritirarlo.
Buonasera,
ho notato che in internet (ed anche a voce) tutti esaltano l’humus di lombrico come il miglior ammendante esistente. Tuttavia “sul campo”, cioè quando chiedo in giro ai coltivatori (biologici) quale ammendante usino, la stragrande maggioranza dice di fare uso di ammendante organico o altri. Quasi tutti dicono di non utilizzare humus o di averlo al massimo provato qualche volta, e finora nessuno mi ha spiegato bene il perché. Voi sapreste spiegarmelo? Non è che magari il suo costo maggiore non ne giustifichi i benefici? Oppure è troppo difficile trovarlo (anche se in realtà ho già visto un sacco di siti che lo vendono)? Mi farebbe piacere ricevere una vostra risposta e..
complimenti per il vostro sito, non avete idea di quante volte mi abbia aiutato, continuate così! ;)
Ciao Francesco. Ti dico volentieri la mia. In primis a livello di testimonianza personale io nella mia piccola azienda di zafferano faccio largo uso di humus, con risultati eccelsi. Lo vedo proprio in questi giorni raccogliendo bulbi che si sono moltiplicati alla grande. In vendita si trova tanto humus, è vero, ma a prezzi spesso molto alti, per cui su larga scala bisogna crederci e investirci per usarlo. Molti agricoltori non lo fanno, in particolare quelli che fanno un prodotto “povero”, ossia che ha poco valore aggiunto. Se però un’azienda agricola bio facesse una sua lombricoltura ad uso interno con costi e impegno molto bassi avrebbe risultati ottimi, qualcuno lo fa, altri magari non ci hanno pensato. Grazie dei complimenti, sempre graditi e buone coltivazioni!
Grazie per le informazioni, chiare e molto interessanti per chi desidera conoscere questo settore e pensa di farne una possibile fonte di reddito.
Salve, per fare un allevamento di lombrichi su un terreno si possono fare le lettiere rialzate da terra magari in legno? Dove si può prendere il letame se non lo hai? Quanto è difficile trovare canali per vendere i lombrichi e l’humus? Come si capisce se l’humus è pronto? Si può iniziare da poco ma con lo scopo che diventi reddito? Ci vuole molto tempo? Mi scuso delle domande ma non ho assolutamente pratica e vorrei sapere più cose prima di avventurarmi, grazie.
Ciao Massimo, ecco alcune risposte, se hai altri dubbi ti consiglio di sentire Lombricoltura Compagnoni che può darti consigli più specifici. Le lettiere puoi farle rialzate, ma c’è un motivo? Se sì vale il lavoro, altrimenti tanto vale mettere a terra. Il letame puoi rivolgerti ad allevatori della tua zona. La vendita è un lavoro a parte, che trovi spiegato nell’articolo su le applicazioni. L’humus pronto lo vedi quando è completamente compostato e uniforme. Si può certamente iniziare con poco, per farne reddito dipende tutto dalla tua intraprendenza.
Ciao Matteo, voglio iniziare un piccolo allevamento di lombrichi x uso personale dell’umus prodotto.
Nel mio appezzamento vi sono molte talpe, non voglio nutrirle con i miei lombrichi. Pensi sia una buona idea mettere sul fondo; (Interrata una decina di centimetri) una rete metallica zincata con maglia di un centimetro.
Grazie x la cortese risposta.
Buongiorno Fernando, certamente le talpe potrebbero mangiare i lombrichi, la rete mi pare una buona idea, la metterei anche 20/30 cm di profondità.
Ti ringrazio, farò come dici. Ciao
Buonasera Matteo, sono ancora io con un nuovo quesito. Quale è il periodo, che si presta maggiormente per dare inizio ad un allevamento di lombrichi?
Premetto che si parla di un piccolo allevamento X uso personale. Ho iniziato da circa un anno a compostare gli avanzi di casa, esclusi quelli di origine animale, e quello che rimane dalla lavorazione del mio piccolo orto; circa 120 mq.
Penso di rivolgermi alla ditta Compagnoni, abitando nella zona ovest di Milano sono abbastanza comodo. Mi manca solo che tu mi dica il momento migliore. Ti saluto e ringrazio X la tua disponibilità.
Ciao Fernando, penso proprio che la primavera vada benissimo, anche se si può far lombricoltura in tutta la stagione. Io sto in Brianza e proprio ieri nevicava, quindi aspetterei giusto che si alzino un poco le temperature. Certamente se senti lombricoltura Compagnoni sapranno dirti meglio.
Matteo sempre molto gentile,grazie.
Io ho un mini “branco” di lombricus terrestris. Ho alcuni dubbi.
1) Dato che siamo a marzo, in questo periodo iniziano ad accoppiarsi oppure no?
2) Da pochi giorni ho iniziato a nutrirli con gusci d’uovo. Secondo voi vanno bene o no?
3) Li tengo in vaso 30×30. Pero, come coperchio, uso un’asse di legno che socchiude l’apertura. Può andare?
4) Ma é normale che all’inizio di marzo, stiano molto spesso sul fondo del vaso?
Per favore aiutatemi. Non vorrei fare i super iper mega casini con la mia lombricultura
Ciao Federica, provo a risponderti io, anche se Luigi Compagnoni che mi ha aiutato nella scrittura è molto più competente di me, puoi scrivergli se vuoi. 1 e 4) I lombrichi si accoppiano ogni 7 giorni, la riproduzione si ferma nella stagione fredda, quindi riparte ora. Se hanno incominciato oppure no dipende dalle temperature della tua zona, in ogni caso manca poco. Sempre per un discorso temperatura potrebbe essere che stiano sul fondo al calduccio. 2) Gusci d’uovo direi che dovresti sminuzzarli e compostarli, i lombrichi non hanno denti. Ovviamente non possono essere l’alimentazione esclusiva ma solo un complemento. 3)Il vaso è ben forato sotto? Lo hai riempito di buon terriccio e lo tieni umido? Difficile consigliarti sapendo così poco.
Buongiorno Matteo, sono molto affascinato dal mondo della lombricoltura e stavo pensando di avviarne una per hobby. Per iniziare, quanti lombrichi son necessari per mq? Ho una mezza idea di acquistare dei tavoloni da ponteggio lunghi quattro metri per due e fare un rettangolo; poi in futuro potrei affiancarne un’altra delle stesse dimensioni per separare l’humus (non ho problemi di spazio). Posso recuperare sfalci d’erba, cippato, ramaglie e rifiuti organici. Cosa ne pensi?
Grazie
Ciao Gianfranco, riguardo il discorso lombrichi devi sentire l’esperto, Luigi Compagnoni ( info@lombricolturacompagnoni.it ) che mi ha fornito tutti i dati tecnici per scrivere l’articolo. Penso che 5000 lombrichi in un metro quadro di lettiera siano una buona quantità, ma chiedi conferma a chi è più competente di me.
Mi piace molto questo articolo! Un solo dubbio… Quando lhumus sarà pronto quanta sostanza tocca prelevare dalla lombricaia? Quanti cm toccherà lasciare invece per poter ricominciare un nuovo ciclo al meglio? Grazie
Ciao Alberico, quando l’humus è pronto di fatto fai spostare i lombrichi verso sostanze ancora da processare, quindi li alimenti nuovamente e prelevi di fatto tutto.
Buongiorno vorrei sapere sesi possono integrare lombrichi lombrichi californiani a quello naturale che ho nel giardini
ciao Marcello, nessun problema di convivenza per i lombrichi, integra pure.
Grazia Matteo della risposta vorrei capire per moltiplicare i lombrichi e meglio avergli in una lettiera piccola o metterli a dimora in una lettiera grande
L’importante è che abbiano nutrimento sufficiente. Per un parere più qualificato prova a sentire Luigi Compagnoni, di Lobricoltura Compagnoni, che è la persona che mi ha aiutato lato tecnico su questo argomento.
Matteo, vorrei sottoporti un problema. Io ho un piccolo orto vicino alla riva di un torrente. Qualche anno fa ho realizzato una compostiera con i lombrichi. All’inizio i risultati sono stati molto positivi, ma sono subentrati i topi e si sono mangiati tutti i vermi. Ti chiedevo se c’e’ per caso un accorgimento, prodotto o qualche trucco per tenere lontani gli odiati topi. Grazie
I topi sono un problema veramente noioso, ne ho scritto nell’articolo su topi e arvicole, ma come leggerai non ci sono reali soluzioni “definitive”.
Ciao Matteo nel giardino ho allestito un piccolo vivaio 8m2 per lumache recintato con delle reti a maglia stretta, pensi che possa andar bene anche per i lombrichi o possono oltrepassare la rete? e soprattutto potrebbero convivere nello stesso habitat con delle lumache helix aperta? Ho pensato che possano nutrirsi delle deiezioni di quest’ ultime…cosa ne pensi? Grazie mille.
Ciao Diego, i lombrichi se mantieni la lettiera umida e nutrita non hanno il problema di fuga che puoi avere con le lumache, la convivenza non l’ho mai sperimentata ma immagino non dia problema alcuno.
Buon giorno perché la maggior parte usa lombrichi californiani, posso fare in allevamento di lombari con quello trovato in giardino?
Scegliere una razza più produttiva permette un allevamento più redditizio, potresti comunque allevare i lombrichi del tuo giardino e se lo fai a fini hobbistici per autoprodurre humus va benissimo.
salve per allevare lombrichi ho un bidone da 100 l pieno di letame di cavallo fresco diluito con acqua e ci ho messo dentro dei lombrichi….. può essere un bel metodo per allevarli?? grazie per la risposta
Ciao Paolo, prova a contattare Luigi (info@lombricolturacompagnoni.it) è lui che mi fornisce indicazioni tecniche sulla lombricoltura e penso possa chiarirti.
interessante, solo una domanda l’alimentazione per i lombrichi deve prime essere lasciata a decomporsi o si può mettere fresca e poi loro scelgono come quando e cosa iniziare a mangiare?
Buongiorno
durante il lookdown ho costruito una cassa in legno di circa 1 metro cubo , Sui fianchi e sulla base per favorire l’ossigenazione ho lasciato dello spazio( circa 2 cm ) tra un asse e l’altro ..
Davanti ho creato un pannello di apertura che serve per la raccolta del futuro humus .
Adesso ho messo i resti del giardino ,foglie e scarti di cucina .Vorrei inserire dei lombrichi per favorire la formazione dell’humus .
domande : i lombrichi li devo mettere in primavera, e non rischio che escano dal composter per andare nel terreno sottostante?che tipo di lombrico devo acquistare e dove li trovo?
grazie
Ciao Mauro, se c’è nutrimento adeguato nella cassa i lombrichi la popoleranno, certamente ci sarà uno scambio tra terreno e compostiera, ma perché il lombrico dovrebbe disperdersi se ha una riserva di ottimo cibo a portata di mano? Per l’acquisto dei lombrichi consiglio di contattare info@lombricolturacompagnoni.it
Buona sera sig,Matteo..
Sono Massimo sto avviando una lombricoltura per avere del fertilizzante per il giardino e anche per avere dei lombrichi da utilizzare a pesca essendo un pescatore sportivo.
Non potendoli mettere direttamente a terra ho recuperato una cisterna e ho intenzione di metterli al suo interno. Mi potresti dare delle dritte? non ho capito con che materiale iniziare a riempire la mia cisterna.
la ringrazio buona serata Massimo.
vorrei iniziare a produrre humus per il mio orto. E’ possibile ricevere informazioni per iniziare l’attività e i costi relativi per l’acquisto di un piccolo quantitativo di lombrichi?
grazie. saluti fabio faroni
Ciao Fabio, ti consiglio di sentire CONITALO, loro possono darti informazioni. Digli pure che hai avuto il contatto da Orto Da Coltivare.
Salve, vorrei chiedere quanti lombrichi vadano bene per litri di terra,
Voglio fare una coltivazione per uso personale sul balcone, ma non ho travato i numeri precisi da nessuna parte.
Molto interessante! Complimenti; solo qualche specifica in più sulle tipologie di alimenti organici che si possono somministrare e su quelli eventualmente nocivi o non graditi .
Bellissimo. Io mi interesso di lombrichi perché dal 2004 ho una compostiera, ma non ho l’orto (solo un cortile cementato). Ci sono dei lombrichi, ma due mesi fa abbiamo scoperto che un topo vi abitava dentro e temo che me ne abbia mangiato un bel po’… È possibile? Comunque vorrei sapere se ci sono dei cibi da evitare, qualcuno mi diceva gli agrumi… E poi ho il dubbio anche sui semi di avocado, che sono amarissimi (ovviamente sminuzzati) e non vorrei fossero velenosi. Mille grazie e buon proseguimento
Ciao Lorena, ai lombrichi non piace la buccia di pomodoro, quella degli agrumi, quella di aglio e cipolla. Oltre a scarti non vegetali ovviamente. Non ti so dire rispetto al seme dell’avocado. Per i topi consiglio di chiudere in modo sicuro la compostiera, si possono usare reti a maglia metallica.