La semina dovrebbe sempre essere fatta con ordine: avere file ben dritte nell’orto è molto più semplice fare manutenzione all’orto e l’aspetto ordinato gratifica il coltivatore e si presta all’orto in giardino. Le distanze regolari inoltre consentono di sfruttare al meglio lo spazio e avere un orto razionale e produttivo.
Ogni volta che seminiamo in campo quindi dovremmo prendere le misure e disegnare dei solchi allineati, magari aiutandoci con picchetti e spago, non sempre però abbiamo tempo e voglia per far le cose per bene. Succede quindi spesso di trovarsi un orto irregolare, dalle file storte e con distanze variabili tra una pianta e l’altra. Il risultato è di far fatica poi a passare in mezzo alle coltivazioni con zappa o sarchiatore.
Per fortuna ci sono attrezzi che ci vengono in aiuto e permettono di effettuare la semina rapidamente e in modo molto preciso, ci sono soluzioni per estensioni maggiori, ma anche idee utili a orti di pochi metri quadri e perfino una seminatrice da semenzaio. Scopriamo insieme alcuni modelli consigliati per seminare velocemente. Ovviamente non cito in questa sede trattori, ma solo seminatrici manuali adatte agli orti famigliari o comunque ad aziende agricole di scala medio piccola.
Indice dei contenuti
La seminatrice a spinta su ruote
Partiamo dal miglior modello di seminatrice manuale, la seminatrice a spinta su due ruote, a vederla ricorda un po’ una bicicletta, anche se non si sale sopra e non ha i pedali. Si aziona a spinta e con un solo passaggio questo strumento fa tutto il lavoro: apre il solco, depone i semi a intervalli regolari, li copre di terra, compatta e spiana il terreno sopra di loro.
E non solo: i modelli migliori mentre seminano una fila tracciano un segno parallelo di lato ad essa, alla distanza stabilita (che ovviamente è regolabile). Questo è utilissimo perché il solco creato fa da traccia per realizzare la fila successiva con grande precisione, perfettamente parallela alla precedente. Basterà prestare attenzione quindi nel fare la prima fila ben diritta, poi tutto l’appezzamento potrà esser seminato velocemente con filari allineati.
Questo tipo di seminatrice è adatta a coltivazioni di media estensione: se l’orto è molto piccolo serve a poco.
La seminatrice Earthway 1001B
Il modello che vi consiglio in questa tipologia è la seminatrice Earthway 1001B, un modello davvero ben fatto e dal giusto rapporto qualità prezzo.
Il punto di forza di questa seminatrice sono le molteplici possibilità di regolazione: settando la macchina Earthway possiamo scegliere la distanza tra le file, la profondità di semina e il diametro dei semi. Abbiamo in dotazione ben 11 dischi diversi tra cui scegliere per adattare i fori e le distanze ai semi dei vari ortaggi, in questo modo possiamo seminare praticamente tutto: lattughe, bietole, mais, spinaci, cucurbitacee, fagioli, piselli e tanto altro.
Parliamo anche dei punti deboli: per lavorare bene il terreno deve essere prima zappato finemente e ben livellato, altrimenti passare con la seminatrice su ruote non è comodo e si finisce per sbandare un po’. Affinare il terreno lisciando il letto di semina comunque sarebbe buona pratica in ogni caso. L’attrezzo è un po’ leggerino, fabbricato in alluminio e plastica, anche se fa comunque egregiamente il suo lavoro. Esistono seminatrici più massicce, in genere però si sale molto con il prezzo.
La seminatrice jp1 Terradonis
Un modello eccellente di seminatrice manuale a spinta è senza dubbio la JP1 di Terradonis, si tratta di un attrezzo robusto e ben studiato, facilmente regolabile ed estremamente preciso nel lavoro.
Il problema per chi coltiva a livello amatoriale può essere rappresentato dal prezzo piuttosto alto di questa seminatrice, ma per chi invece fa dell’orticoltura una professione si tratta di un investimento intelligente.
La seminatrice in video
Può essere utile per farvi un’idea vedere la seminatrice al lavoro in campo. Ecco un filmato con protagonista proprio il modello 1001 B della Earthway.
La rotella per seminare
Se il vostro orto è troppo piccolo per comprare una seminatrice su ruote potete affidarvi a un simpatico attrezzo proposto dalla Wolf Garten: la rotella per la semina. Si tratta di una semplice ruota, all’interno della quale si alloggia la semente, con un manico. Senza chinarsi possiamo passare in solco
Rispetto alla seminatrice su ruote ovviamente questo attrezzo è molto più lento e ottimizza solo il lavoro di deporre il semino, mentre l’altro strumento tracciava le file, apriva e chiudeva il solco. D’altra parte è una seminatrice decisamente più economica e possiamo usarla anche per file di pochi metri.
Come nel modello Earthway anche la seminatrice Wolf Garten ha la regolazione sul diametro della semente, questo la rende un attrezzo universale. Si tratta di un attrezzo della linea componibile “Multi-Star”, i manici vengono venduti a parte, ma si può impiegare lo stesso manico per vari attrezzi, diminuendo costi e ingombro dell’attrezzatura.
Abbiamo già parlato del frangizolle sarchiatore della serie Multi-Star, attrezzo spettacolare da combinare con la seminatrice, visto che dopo aver seminato ben dritto è in grado di ripulire facilmente dalle erbe infestanti passando tra le file.
La seminatrice Wolf Garten al lavoro
Ecco anche la seminatrice Multi-Star della Wolf Garten al lavoro in un video.
La seminatrice a mano
Quando ci si trova a seminare scappa la pazienza, soprattutto se siamo alle prese con semini piccoli come quelli delle carote. Avete mai provato a prenderli tra le dita? Ne resta sempre un gruppetto unito e il risultato è di far nascere tante piantine tutte attaccate, a volte così vicine che è scomodo diradarle.
Una soluzione semplicissima è mettere la semente in un foglio di carta piegato a metà, poi picchiettando il foglio si fanno cadere i semini a poco a poco. Esiste anche una semplicissima seminatrice a mano, che si rivela una soluzione pratica ed economica. Non è niente di particolarmente complicato e non consente un lavoro particolarmente rapido o adatto a fare molti metri quadri di semina, ma costa pochissimo ed è utile per lavori in piccola scala. Come le precedenti soluzioni ha una rotella regolabile per scegliere la misura del seme.
Si tratta di un attrezzo utilissimo soprattutto in semenzaio, se ci troviamo a fare un po’ di vaschette di piantine.
Esistono anche seminatrici manuali a siringa, ma sono molto meno comode della rotella, anche perché non hanno regolazione.
Il pianta semi
Il pianta semi di Valmas è un attrezzo totalmente diverso rispetto alle seminatrici viste finora, in quanto non lavora per solco ma depone i semi uno ad uno. Questo lo rende più lento per semine di ortaggi di piccolo taglio, non è indicato ad esempio per spinaci, insalate e rapanelli.
Dove però si mettono colture con semi di grande dimensione oppure che richiedono una distanza di semina elevata è la soluzione migliore.
Il vantaggio che porta non è il fatto di fare una linea retta o di aiutare nell’avere distanze regolari, significa però non doversi chinare e poter lavorare comodi, oltre a deporre il seme alla giusta profondità. Altra cosa interessante: questo attrezzo è in grado di forare teli da pacciamatura a film.
Le seminatrici da prato
Le seminatrici da prato sono tutt’altra cosa rispetto a quelle per l’orto, infatti non prevedono la semina per fila ma fanno un lavoro analogo alla semina a spaglio. Sono quindi poco utili per l’orto e vanno bene per seminare l’erba del giardino.
In genere sono fatte come dei carrellini a spinta e consentono di seminare un’area larga circa 100 cm, sono utili anche come spandiconcime.
Articolo di Matteo Cereda
Ciao..
Ma qualche attrezzo manuale per seminare in alveoli (preparazione piantine) non esiste?
Grazie e buona giornata
Vedi il paragrafo sulla seminatrice a mano, quella va benissimo anche per il semenzaio.
Articolo interessante come sempre. Vorrei sapere se la seminatrice della Wolf Garten può andar bene anche con i semi di fagioli. Voi l’avete provata con questa semente?
Ciao Elina, non ho mai provato (sono comodo a fare postarelle a mano) ma secondo me non va bene. Anche perché i fagioli hanno semi molto differenti per misura (dai borlotti ai cannellini).
Ciao Matteo!
Tra gli attrezzi del tuo articolo (e io di anni ne ho 50: schiena, ginocchia, cervicale, bacino…) mi mancava solo la seminatrice Eartway, che ho studiato e immediatamente acquistato. Grazie per la dritta! Su tecnovanga e tecnovanga a forca: le ho prese entrambe e ne sono entusiasta, mi rendono autonoma dalla forza bruta di mio marito (chi non ha testa, ha gambe!) e mi consentono di fare lavori che con i “vecchi” attrezzi non erano alla mia portata. Ecco, secondo me la grelinette (che ho e che uso) non è sostitutiva rispetto alla tecnovanga a forca. La grelinette fa fatica a penetrare in terreni compatti, mentre la forca in questione, per questioni fisiche di pressione, vi entra molto più facilmente. Direi che i due attrezzi sono complementari. Complimenti per questo articolo: è importantissimo far capire che l’agricoltura non è riservata a Rambo, ma, con gli attrezzi giusti, è alla portata di tutti, anche di donne esili e scassate come la sottoscritta!!!