trappola per lepidotteri nell'ortoIl metodo della trappola alimentare è un ottimo sistema per salvaguardare le piante dell’orto dagli insetti nocivi, senza dover usare insetticidi, costosi e inquinanti.

A differenza del classico foglietto giallo cromotropico l’esca alimentare funziona in modo selettivo, catturando solo la tipologia d’insetto per cui è progettata. Rispetto alla trappola a feromoni il vantaggio è nella semplicità: l’esca attrattiva si realizza “fai da te” con ingredienti semplicissimi. Queste caratteristiche rendono il metodo alimentare ideale per un contesto di orto biologico.

Anche se non tutti i parassiti degli ortaggi si possono catturare con le trappole alimentari, c’è un’ampia gamma di insetti che possono essere limitati tramite le catture. Vale la pena quindi approfondire in quali casi è utile mettere trappole di questo tipo nell’orto.

Quali insetti dell’orto si possono catturare con le trappole

Nella difesa dell’orto ci sono due tipi di trappola alimentare che risultano particolarmente utili: quella contro i lepidotteri e quella a base di birra contro chiocciole e limacce.

Tra i lepidotteri ci sono diversi nemici delle colture: dalla piralide del mais alla nottua dei cavoli, mentre la voracità delle lumache non richiede presentazione.

Oltre a questo possiamo anche usare le trappole alimentari per catturare altri insetti dannosi alle piante da frutto o in generale fastidiosi in giardino: mosche comuni, mosche della frutta, vespe e calabroni.

libro agenda orto

Vespe e calabroni sono insetti che hanno un ruolo importante nell’ecosistema e non direttamente dannosi all’orto, quando proliferano però può esser necessario limitarne la presenza per vivere serenamente l’orto. Il trappolaggio è un metodo naturale per farlo, ma ricordiamoci di applicarlo al bisogno.

trappola appesa a un pesco

La trappola per lepidotteri

La più importante trappola utile alla difesa dell’orto è quella che consente di catturare gli insetti del genere dei lepidotteri, molti dei quali dannosi per le colture, in particolare in fase larvale (bruchi). La trappola agisce con la cattura dell’adulto (farfalla o falena) ma ovviamente questo ha l’effetto di prevenire la presenza delle larve.

Ricetta per l’esca: un litro di vino, 6 cucchiai di zucchero, 15 chiodi di garofano, 1 stecca di cannella.

Periodo: il trappolaggio deve cominciare in primavera, in modo da intercettare i primi voli dei lepidotteri adulti, che sono l’insetto target della trappola. Anche per quegli insetti che faranno danni più avanti nel corso dell’anno, ad esempio sugli ortaggi autunnali, è importante prevenire catturando le prime generazioni. Possiamo mantenere le trappole attive tutto l’anno, limitandoci a controllarle periodicamente e cambiare l’esca quando necessario. Durante i mesi freddi in cui gli insetti svernano al riparo non serve.

Posizionamento. Per predisporre la trappola servono bottiglie di plastica vuote da 1,5 litri d’acqua a cui agganceremo il tappo trappola Tap Trap e ovviamente l’esca. Si posiziona appendendo la trappola a rami di alberi, siepi o altro. Conviene disporre più di una trappola e qualora non si riscontrino catture provare a spostarla fino a individuare le zone più frequentate dagli insetti.

Da usare nell’orto per prevenire:

  • Agrotidi (Agrotis segetum). Piante più colpite: varie (radici).
  • Cavolaia (Pieris brassicae). Piante più colpite: cavoli
  • Nottua dei cavoli (Mamestra brassicae). Piante più colpite: cavoli
  • Nottua degli orti (Lacanobia oleracea) Piante più colpite: insalate, biete, cavoli
  • Nottua gialla (Helicoverpa armigera) Piante più colpite: pomodori, mais
  • Piralide del mais (Ostrinia nubilalis) Piante più colpite: mais, peperoni, pomodori, asparagi
  • Piralide defogliatrice (Udea ferrugalis) Piante più colpite: varie
  • Rapaiola (Pieris rapae). Piante più colpite: cavoli
  • Tignola del pomodoro (Tuta Absoluta) Piante più colpite: pomodori
  • Tignola della patata (Phthorimaea operculella) Piante più colpite: cavoli
  • Tortrice dei piselli (Cydia nigricana) Piante più colpite: fave, piselli
  • Verme della barbabietola (Spodoptera exigua) Piante più colpite: barbabietole

La trappola per lumache

Chiunque faccia l’orto conosce la minaccia portata da limacce e chiocciole. Possiamo sfruttare il fatto che siano golose di birra per attirarle e liberarci di questi gasteropodi.

contro le lumache

Esca: birra.

Periodo: Prevalentemente primavera e autunno, le lumache escono nei momenti di maggiore umidità.

Posizionamento: Utilizzare un vasetto di vetro, da interrare fino al livello del suolo, riempire di birra fino a 1 o 2 cm dalla sommità. Usando i vasi di miele da 1 kg come contenitore si può impiegare l’apposita trappola Vaso Trap, che coprendo la birra permette una maggior durata, evitando che la pioggia rovini l’esca.

Articolo di Matteo Cereda