Le formiche possono essere parecchio noiose per chi coltiva, visto che rubano i semi delle piantine, costruiscono ingombranti formicai e soprattutto trasportano gli afidi sulle foglie delle nostre piante orticole.
Per allontanarle dall’orto non bisogna utilizzare prodotti chimici tipo pesticidi, sarebbe poco ecologico e questi trattamenti finirebbero per avvelenare anche gli ortaggi. Una buona idea è quella di usare il macerato di menta, un metodo naturale ed economico per autoprodurre un repellente anti formica.
La menta è una pianta che potete coltivare senza difficoltà nell’orto (consiglio la lettura dell’articolo su come coltivare la menta), è anzi molto infestante. Per questo la realizzazione del macerato risulta a costo zero, ed è anche semplicissima. La tecnica di coltivazione biologica in questo caso permette di risparmiare, visto che i pesticidi costano invece un sacco di soldi.
Come si prepara il macerato di menta
Dosaggio. Per fare il macerato servono 1 kg di foglie di menta per ogni 10 litri di acqua. Se si vogliono usare invece le foglie essiccate si usano 100-150 grammi di menta secca invece che un chilo. L’acqua meglio che sia piovana o di sorgiva, se si usa quella della rete idrica raccomando di lasciarla un po’ a decantare prima di mettere la menta, perché perda il cloro.
Preparazione del macerato. Il macerato di menta si prepara semplicemente, in modo analogo ad altri macerati naturali, lasciando le foglie a mollo nell’acqua per alcuni giorni. E’ necessario mescolare ogni due giorni il tutto. Il contenitore dove si produce il macerato deve essere il più possibile “inerte”: bisogna evitare di macerare la menta in secchi di ferro, l’ideale è la ceramica o il vetro. Non bisogna tappare ermeticamente il contenitore perché è necessario un ricambio di aria.
Tempo di preparazione. il macerato deve essere lasciato in infusione per due settimane. Il liquido diventa scuro e dall’odore molto forte, per questo meglio non farlo in casa ma all’esterno.
Utilizzo contro le formiche
Il macerato di menta è sgradito alle formiche, per cui si distribuisce con un semplice innaffiatoio, andando a irrorare le zone di passaggio degli insetti. Si sa che le formiche hanno delle vere e proprie strade, con il nostro preparato naturale possiamo andare a chiudere quelle che conducono al nostro orto. Si utilizza il liquido puro senza diluizione.
Come tutti i prodotti naturali il macerato non ha un’efficacia istantanea, richiede un poco di pazienza ripetendo il trattamento se necessario. Non aspettiamoci di veder sparire gli insettini da un giorno all’altro.
In caso di attacco di afidi è bene irrorare il macerato, visto che spesso si crea una collaborazione tra afidi e formiche, particolarmente nociva per la salute delle piante da orto. Contro gli afidi nello specifico possiamo usare decotto d’aglio o macerato di ortica.
Articolo di Matteo Cereda
un articolo breve ed interessante ed esaudiente
Ciao io avevo fatto un bel infuso di menta da mescolare con con sapone alga neutro. L infuso sé rovesciato nel lavandino allora il poco che ho salvato l’ho messo nel sapone ed ho aggiunto le gocce di olio essenziale di menta. Poi ho spruzzato senza diluire su una sola pianta di cetriolo molto attaccata da afidi e senza frutti. Chissà se ho fatto bene o male le formiche erano ko ahimè. Ciao grazie l articolo è molto utile