Il prezzemolo è un’erba aromatica famosa per stare bene dappertutto in tavola, non può certo mancare nel vostro orto.
Le foglie di prezzemolo vengono usate per insaporire, senza mai esagerare perché grandi quantità non fanno bene al fegato.
La pianta fa parte della famiglia delle ombrellifere, anche il prezzemolo è una pianta biennale come finocchio e sedano, è semplice da seminare e coltivare e produce velocemente e parecchio, per questo certamente è interessante per l’orto domestico, si raccoglie praticamente tutto l’anno, da marzo a dicembre.
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Il terreno e la semina del prezzemolo
Clima e terreno. Le piante di prezzemolo temono il gelo, ma dopo l’inverno generalmente non muoiono, ricacciano poi per la primavera e poi fioriscono. Sopportano meglio il freddo le piante più giovani perché con l’età il prezzemolo emette radici verso l’alto. Si adatta a qualsiasi tipo di terreno, si può concimare moderatamente con stallatico maturo, questa aromatica cresce anche in aiuole di mezzombra.
Semina. Il prezzemolo teme il gelo, per questo non si deve seminare prima di metà aprile e si continua a piantarlo fino a luglio, come molte piante biennali se la temperatura scende sotto ai 10 gradi e sente l’arrivo di una gelata la pianta può andare in pre fioritura. Il seme impiega 10 giorni per nascere, ama temperature tra i 15 e i 25 gradi, può essere utile una copertura di tessuto non tessuto per scaldare e favorire la germinazione. Si può tranquillamente seminare in vasetti il prezzemolo e poi trapiantarlo. I semi vanno interrati a meno di un centimetro di profondità, dopo la semina si raccomanda una moderata annaffiatura a pioggia.
Sesto di impianto. Se si vuole coltivare il prezzemolo conviene seminare per fila tenendo distanze di 30 cm tra le file e 10 cm tra le piantine.
Come si coltiva questa aromatica
Irrigazione. Il prezzemolo ama avere costantemente acqua, per cui meglio irrigare. Nei mesi più caldi meglio ombreggiarlo un po’ con teli o reti se avete un orto in zone molto calde e assolate.
Rincalzatura prima del freddo.Le piante di prezzemolo possono superare le gelate invernali, anche se temono il freddo, per ricacciare e fiorire nella primavera successiva. Sono le piantine seminate tardi (luglio) quelle che hanno più resistenza perché il prezzemolo tende col tempo a far radici verso l’alto. E’ utile rincalzare le piante prima della brutta stagione, di solito si fa in autunno.
Pacciamatura. La pacciamatura è indicata, in particolare usando telo nero che consente di scaldare il prezzemolo.
Avversità da cui difendere il prezzemolo
Parassiti. Gli afidi non fanno crescere il prezzemolo, tagliando le parti della pianta colpite si possono eliminare. Sono fastidiose anche le larve di maggiolino.
Malattie. Il prezzemolo subisce le stesse malattie che possono colpire anche le altre piante ombrellifere (si vedano le malattie della carota). Inoltre teme la cercospora che si presenta a macchie sulle foglie che arrivano a seccare la pianta. Meglio sostituire il prezzemolo ammalato piuttosto che spendere tempo e risorse in un trattamento.
Raccolta, conservazione e varietà
Raccolta. Il prezzemolo si raccoglie già 15 giorni dopo il trapianto prelevando foglie, si inizia quando la pianta supera i 20 cm di altezza, una sola piantina complessivamente può produrre anche un chilo di erba aromatica, si raccoglie a più riprese e si tratta di un’erba che più viene tagliata più produce, si può quindi tagliare le cime o gli interi steli lasciando qualche centimetro da terra. Il periodo di raccolta dipende ovviamente dalla semina, ma si può avere prezzemolo fresco da marzo a dicembre. Il prezzemolo è più saporito tritato appena colto, ma si può comunque essiccare o congelare se volete conservarlo.
Varietà di prezzemolo. Non sono molte le varietà di prezzemolo, le principali sono il prezzemolo comune, quello gigante e il prezzemolo riccio, meno saporito e più decorativo che aromatico.
Articolo di Matteo Cereda
Salve. Cosa succede se si semina il prezzemolo non nella luna giusta, ossia quella calante? In questi giorni dovevo seminarne una bustina ma per una cosa o l’altra ho sempre rimandato, poi ieri quando mi sono deciso ho visto che sulla bustina c’è scritto di seminare in luna calante ma siamo in luna crescente da qualche giorno. Posso seminare ugualmente o devo aspettare che torni la luna?
Puoi seminare ugualmente, l’influsso della luna non ha prove scientifiche e personalmente sono scettico.
ho appena visto cercando online che tutti dicono che il prezzemolo andrebbe seminato invece in luna crescente, ma allora perchè sulla bustina tra i vari simboli che indicano come coltivarlo il primo è un disegno di una luna con sotto la scritta “luna calante”?
Ti spiego subito: sono diverse opinioni… Il prezzemolo si coltiva per la foglia e si vuole evitare che vada in fiore, quindi l’ideale (volendo credere alle teorie sulla luna) sarebbe la luna calante, che ritarda la montata a seme. Tuttavia essendo semi un po’ lunghi a germogliare la luna crescente (si dice) può dare una mano alla piantina a nascere.
Ho letto ora il suo commento, dopo che avevo inviato un altro commento.
In effetti non ho del tutto chiaro chiaro nemmeno io se la luna abbia effettivamente delle influenze come dicono, so solo che (siccome di tanto in tanto vado a fare legna nel bosco) il consiglio è di tagliare gli alberi in luna calante per evitare di ritrovarsi con della legna piena di acqua, quindi più rognosa da segare in loco, più pesante da trasportare, più difficile da asciugare e seccare per essere usata. In quel caso la luna ha la sua influenza, non so se l’abbia anche per ciò che riguarda gli ortaggi. Del prezzemolo dicono di seminarlo in luna crescente perchè, essendo una pianta a crescita lenta, con questa luna ci sarebbe una crescita più rapida.
Grazie in ogni caso della risposta
Già che ne stiamo parlando, se non sono troppo invadente, sa se si siano mai effettuati studi con metodo scientifico per verificare l’influenza delle fasi lunari sugli ortaggi? Oppure magari ha direttamente già trattato l’argomento qui sul suo sito?
Ciao Gianlorenzo. Molto difficile fare esperimenti scientifici in agricoltura, perché le condizioni climatiche e del terreno presentano infinite variabili, è impossibile quindi seminare in luna calante e in luna crescente lo stesso ortaggio mantenendo inalterate tutte le altre caratteristiche. Su Orto Da Coltivare puoi trovare un post su luna e agricoltura.
buon giorno. Io volevo chiedere, quanto ci mettono le piantine di prezzemolo a spuntare?
Ciao Francesco, il prezzemolo come la carota è una pianta che fatica a germinare da seme e che spesso richiede un tempo piuttosto lungo per spuntare. Può richiedere 25 o 30 giorni.
Faccio una domanda: e vero che il prezzemolo va riseminato nello nello stesso posto nell’orto?
Ciao Alessandro. Non sono d’accordo, meglio effettuare la rotazione colturale e seminarlo in appezzamenti diversi, senza seguire altre ombrellifere quali carote e finocchi.
Qualcuno sostiene che il prezzemolo DEVE essere drasticamente interamente tagliato, se no deperisce, o comunque si rovina o diventa inutilizzabile: è vero, e se si’ quando deve essere fatto al di là di normali tagli di consumo o addirittura senza tagliarlo proprio?
Grazie!
Ciao Chicco, tagliare il prezzemolo è di stimolo alla pianta per un maggior ricaccio. Questo non significa che deperisca se non viene tagliato.
Buon giorno Matteo Cereda. Mi chiamo Fortunato. M
i sono cresciuto in campagna. Ho sempre amato l’orto e la campagna. Però non sono ancora riuscito a capire del perché (parlando di prezzemolo) da qualche tempo a questa parte il prezzemolo (nelle cassette e/o vasi) sui miei balconcini mi stia facendo i capricci. Nasce benissimo e poi alla terza-quarta foglia inizia a deperire sempre di più fino a giungere alla morte totale. In sostanza sono obbligato a riseminarlo tre o quattro volte l’anno per poter indovinare la volta buona. Lo semino sia con luna calante sia con luna crescente (perché io non ci credo alla favola della luna bensì al clima) e con clima adatto. Le fasi lunari le ho sempre osservate ma non per la semina. di alcun che. Ho invece pensato che forse sia dovuto agli sbalzi di temperatura dato che io vivo all’ultimo piano del mio caseggiato. Per cui forse mi dovrò rassegnare finché non riuscirò a incontrare la temperatura senza sbalzi. Perché se semino negli orticelli delle mie figlie (a raso terra per intenderci) non mi succede ciò che succede sui miei balconi. Lei come la pensa in tal senso? Per ora la ringrazio e le auguro tanta buona fortuna.
ciao Fortunato. Certamente gli sbalzi di temperatura possono essere un problema, io conosco troppo poco del tuo caso per dire qualcosa di valido. Puoi provare ad aiutarti con reti ombreggianti in momenti caldi e coperture in tnt in momenti freddi.
Vorrei chiedere conferma su una osservazione probabilmente banale.
Quando la pianta di prezzemolo inizia a fare i fiori, di fatto poi non produce quasi più le foglioline che sono utilizzabili. Anche se la poti drasticamente. Quando ha iniziato a fare i fiori produrrà solo steli per fare altri fiori. Di fatto la pianta la dovrai estirpare. E dovrai piantare nuove piantine. Anzi, il mio quesito verte proprio a ritardare il più possibile questa fase, che per me rappresenta la fine della fase produttiva. Concordate?
Grazie
Ciao Domenico, il prezzemolo è una pianta a ciclo biennale e come tu dici al momento della fioritura è da estirpare. Non c’è modo di ritardare questa fase, se non alterando completamente il clima, perché la pianta reagisce al cambiamento delle stagioni per comprendere quando è ora di andare in seme.
Buonasera e grazie per le utilissime informazioni e articoli.
Parlando di semina in vaso in serra riscaldata, la semina a Febbraio è troppo precoce? Quanto passa dalla semina alla prima raccolta?
Grazie, saluti
Dipende da dove ti trovi e se hai possibilità di tenere la pianta indoor con spazio e luce per un po’. Dalla semina conta 60-80 giorni, perché è molto lento inizialmente il prezzemolo.
Chiedo scusa: il mio prezzemolo al secondo anno sta ributtando, dalla stessa pianta, foglie piuttosto diverse dalle altre, in particolar modo molto più sottili. Sapreste spiegarmi il motivo??
Grazie mille e complimenti per il sito
Il prezzemolo è una pianta annuale, al secondo anno impiega le sue energie per produrre fiori e da lì semente.
Grazie mille
SALVE ,IO VORREI SAPERE COME MAI IL PREZZEMOLO CHE HO NELL’ORTO DALLO SCORSO ANNO STA DIVENTANDO ALTO CON UN TRONCO VERDE GROSSO, COME DOVREI TRATTARLO? DEVO TAGLIARLO?PREMETTO CHE E’ DA POCO CHE MI STO DEDICANDO ALLA PIANTAGGIONE ,POTRESTE DARMI UN CONSIGLIO?GRAZIE MILLE
ciao Rita, il prezzemolo è una pianta biennale, nel secondo anno produce fiore concludendo il suo ciclo. Non c’è molto che puoi fare. Conviene seminare nuove piantine di prezzemolo ogni anno per questa ragione.
Ciao, ho provato a seminare prezzemolo in alcuni contenitori di plastica, quelli per le piantine di pomodori. Sto spruzzando acqua e tenendo umido tutti i giorni, coprendo con della pellicola. I semi però non li ho interrati, ma solo spagliati sulla superfice del terriccio e poi leggermente pressati per aderire al terreno. Questo può causare dei problemi di germinazione?
Buongiorno, posso avere problemi se in semenzaio, non copro i tsemi con un leggero strato di terriccio ma li presso solo sul terriccio che ho messo nei vasetti?
Probabile che i semi nascano anche se li pressi ma molto meglio coprire leggermente, si tratta di un lavoro rapidissimo da gestire, prima metti i semi, poi ci metti sopra il terriccio, vale la pena farlo.
Buongiorno, anche io alle prime armi con l’orto. Vorrei sapere se il prezzemolo, al secondo anno, prima che fiorisca, può essere ancora mangiato. Le mie piantine sono molto prospere, hanno tantissime foglie ma ancora nessun fiore, mi sembra uno spreco non approfittare di questa abbondanza. Grazie
Ciao Michela, ti confermo che puoi mangiare le foglie di prezzemolo tranquillamente.
Buongiorno Matteo. In questi giorni attorno alle piantine di prezzemolo si forma un cono di terra costruito dalle formiche .Le piantine ne risentiranno , oppure non saranno danneggiate? Grazie
Ciao, non credo che se le piantine sono formate le formiche facciano grossi danni. Da vedere però quanto lavorio stanno effettuando. Il problema di un’assidua presenza di formiche riguarda più le semine dirette, e poi il fatto che possono trasportare in giro afidi (praticamente li allevano).
Vorrei sapere se biennale vuol dire che dopo il secondo anno va estirpata?oppure continua a ricrescere?
Le piante biennali sono quelle che al secondo anno vanno in fioritura e deperiscono. Per questo viene estirpata e riseminata ogni anno.
Carissimo,
Ho una pianta di prezzemolo che sta facendo ora lo stelo fiorale.
E’ ancora possibile raccogliere e consumre le foglie o è meglio non rischiare?
Grazie
Ciao Giorgio, raccogli quel che puoi, se arriva a fiore la pianta ha finito ma le foglie sono utilizzabili.