La prima motosega è stata inventata da Andreas Stihl nel 1926, da quasi un secolo la stessa azienda non ha mai smesso un processo di continua innovazione.

La novità che scopriamo è la nuova motosega da potatura, il modello STIHL MSA 220.0 TC-O, che è la più potente motosega da potatura a batteria proposta.

nuova motosega da potatura stihl

Si tratta di un attrezzo davvero interessante, che accanto alla solita affidabilità propone una serie di innovazioni che fanno la differenza tra le motoseghe da potatura, chiamate anche “top handle”.

Le motoseghe da potatura a batteria STIHL

Non si scherza con la motosega da potatura: si tratta di un attrezzo potenzialmente pericoloso, che in arboricoltura viene spesso impiegata in situazioni difficili. Ci si trova a potare rami in altezza, su una scala o anche direttamente in pianta, nel caso delle potature in tree climbing.

Per questo da un lato è importante rispettare tutte le precauzioni di sicurezza, cominciando dall’uso dei dpi e di un adeguato abbigliamento anti taglio, dall’altro è fondamentale scegliere la motosega top handle giusta, un attrezzo su cui non conviene risparmiare troppo.

Una buona motosega da potatura deve essere ergonomica e leggera, in modo che sia agevole lavorare con una mano sola senza sbilanciarsi. In questo è particolarmente utile il sistema batteria AP di STIHL, la motosega MSA 220.o TC-O è alimentata da una batteria al litio da 36 volts, che garantisce un’ottima potenza, per prestazioni professionali.

Nelle motoseghe top handle è particolarmente importante scegliere un attrezzo a batteria: il motore a scoppio comporta un maggior peso, a cui si aggiunge anche per il serbatoio pieno di carburante. Inoltre provoca vibrazioni, fumi e rumori che affaticano l’operatore.

STIHL MSA 220.o TC-O: caratteristiche

Il modello MSA 220.0 TC-O è ad oggi la più potente motosega da potatura a batteria proposta da STIHL, un attrezzo ergonomico, leggero e maneggevole. Come tutte le motoseghe dell’azienda tedesca andiamo sul sicuro per affidabilità e prestazioni.

Vediamo qui di seguito uno schema delle funzioni principiali, andremo poi a evidenziare alcune peculiarità particolarmente interessanti.

caratteristiche della motosega top handle

Il pannello di comando elettronico

Il pannello di comando della nuova motosega top handle STIHL merita uno sguardo. Prima di tutto ha led a 180 gradi, in modo da averlo sott’occhio da diverse angolazioni, molto comodo visto che lavorando in pianta ci si trova spesso in posizioni scomode. Dai led possiamo visualizzare:

  • Accensione della motosega
  • Stato del fermo catena
  • Stato del livello di olio

pannello controllo batteria

Fermo della catena

Tra le caratteristiche importanti per garantire la sicurezza di una motosega da potatura spicca il fermo della catena, che permette di bloccare l’azione dell’attrezzo ed essere sicuri che non si attivi in momenti indesiderati.

Nella motosega STIHL MSA 220.o TC-O il pulsante di sblocco è in posizione ergonomica e il led ci mostra sempre lo stato del blocco. Con operazioni semplici ma sicure si può quindi decidere quando azionare la catena e quando fermarla.

Il sensore del livello dell’olio

Un’innovazione importante è il sensore del livello dell’olio.

L’olio per la motosega ha il ruolo fondamentale di lubrificare il movimento della catena: bisogna ricordarsi di controllare che non esaurisca mai totalmente. Con le vecchie motoseghe a scoppio era difficile dimenticarlo: periodicamente si esauriva la miscela, per cui facendo il pieno al carburante ogni giardiniere aveva preso l’abitudine di rabboccare anche il serbatoio dell’olio. Con batterie al litio di lunga durata le cose cambiano e ci viene in aiuto la tecnologia.

Nella MSA 220.o TC-O abbiamo un sensore che rileva la scarsità d’olio e avvisa preventivamente tramite l’apposito led.

Pompa dell’olio regolabile

La pompa dell’olio della motosega MSA 220.o TC-O può essere regolata, per dare alla catena il flusso di lubrificante necessario, evitando sprechi inutili.

Utilizzando una barra corta, utile per piccole potature o per sramare, serve meno olio, mentre su barre più lunghe si rende necessario un maggior flusso.

Depotenziamento controllato

La tecnologia STIHL tiene sotto controllo lo stato del motore e della batteria, la potenza viene regolata in caso di surriscaldamento oppure di calo di alimentazione.

Se il motore va a surriscaldarsi per un utilizzo elevato l’elettronica diminuisce l’amperaggio, in modo da evitare problemi ma al tempo stesso permettendo di portare a termine il taglio. Allo stesso modo a batteria quasi scarica la diminuzione di potenza controllata fornisce avviso all’utilizzatore e anche in questo caso non arresta l’attrezzo a metà dell’operazione di taglio. Questi accorgimenti fanno la differenza sia nella durata della motosega che nella praticità di utilizzo.

Articolo di Matteo Cereda. Contenuto sponsorizzato da STIHL.

attrezzi della stihl

Ti è piaciuto questo articolo? Lascia un commento. Per restare in contatto puoi iscriverti alla newsletter o seguire la pagina Facebook e Instagram.