Ciao Giuseppe
Senza dubbio un riposo periodico può essere positivo per ogni terreno agricolo. Non esistono regole fisse che determinano se è proprio necessario lasciar riposare il suolo ogni quattro anni e neppure che dicano per quanto tempo bisogna lasciarlo incolto. I fattori in campo sono molti: dipende da che tipo di terreno si sta coltivando, da quali colture vengono inserite, da come si concima.
La rotazione colturale e il riposo
Per non affaticare il terreno è molto importante effettuare una buona rotazione colturale, ovvero variare il tipo di coltura piantata, alternando ortaggi molto “voraci” nel consumare sostanze nutritive a coltivazioni poco esigenti. I legumi sono un cardine fondamentale nella rotazione perché hanno il compito di ripristinare l’azoto, non devono mancare mai.
Inoltre è importante prendersi cura del suolo concimandolo con apporti di nutrimenti e sostanza organica: la cosa migliore è mettere humus, compost o letame almeno una volta all’anno, regolandosi secondo consumi ed esigenze delle piante che verranno seminate.
Un piccolo riposo chi coltiva l’orto in genere lo concede “forzatamente” durante i mesi invernali: sono pochi gli ortaggi che possono stare in campo tra dicembre e febbraio, per cui spesso restano ferme la gran parte delle aiuole e questo è un bene.
Con queste accortezze il suolo può essere mantenuto fertile a lungo, tuttavia ogni tanto può rivelarsi un bene lasciare comunque un periodo di vacanza al terreno, magari si può lasciare a riposo solo qualche parcella, andando a rotazione. Chi tiene anche animali d’allevamento come capre, pecore o galline, può decidere di spostare periodicamente il pollaio (o l’ovile). La presenza degli animali è positiva per il suolo e concede un riposo dall’attività agricola senza tenere vuoto l’appezzamento, si tratta di un buon sistema per ottimizzare lo spazio.
Il riposo non deve per forza esser fatto ogni quattro anni come ipotizzavi nella tua domanda ma è giusto tener conto di concederlo ogni tanto, in fin dei conti la Genesi ci insegna che persino Dio ha sentito il bisogno di riposare dopo aver creato il mondo.
Risposta di Matteo Cereda
Molto bello, purtroppo non viene rispettato la ‘ vita ‘ del terreno e si usano tanti fertilizzanti non naturali