Buongiorno. Quest’anno per la prima volta ho il giardino e ho provato a fare un piccolo orto, solo che ogni settimana ci sono sempre molte erbe infestanti che sradico ma continuano ad uscirne sempre di più. Ho letto che si può pacciamare con l’erba tagliata del prato. Volevo però sapere se è già tardi per farlo ed eventualmente come farlo. Grazie in anticipo. (Luana)
Ciao Luana.
Confermo che è possibile usare l’erba sfalciata come pacciamatura, si tratta di un materiale disponibile già in loco gratuitamente, per cui ben venga valorizzarlo. Questo sistema è comodo: non si deve smaltire il taglio d’erba e non occorre procurarsi altro materiale per tener coperto il terreno dell’orto. Inoltre l’erba tagliata decomponendosi aggiunge sostanza organica al suolo, arricchendolo. Ci sono però delle accortezze da tener presente, per non rischiare di danneggiare le colture con questo tipo di copertura del suolo.
Come pacciamare con erba tagliata
Per prima cosa si deve fare attenzione che la pacciamatura non marcisca. L’erba del taglio prato deve esser lasciata seccare un po’ prima di farne pacciamatura, non si devono fare strati troppo spessi o lasciare che si schiacci. Se si usa erba umida si favoriscono marciumi, che poi vanno a provocare malattie alle piante dell’orto, uno strato compatto priva il terreno di ossigenazione e provoca muffe. Inoltre la decomposizione produce calore, che può essere eccessivo per la base della pianta danneggiandola.
Se si usa un rasaerba per tagliare il prato l’attenzione da prestare è maggiore, perché l’erba viene sminuzzata dalle lame. Il materiale verde triturato marcisce prima e tende a compattarsi, sarebbe buona cosa mischiarlo a paglia o foglie secche per bilanciarlo meglio. Il vantaggio del triturato è che composta prima.
Altra accortezza da usare: il materiale di sfalcio non deve contenere semi. Se si usa una pacciamatura con semi al suo interno l’effetto risulta controproducente perché nasceranno nuove piantine di infestanti.
Infine rispondo sulla tempistica, tu chiedi se è troppo tardi per pacciamare: direi di no. Ovviamente dipende da dove vuoi farlo: non ha senso mettere la pacciamatura a un’insalata che stai per raccogliere, ma per coltivazioni appena trapiantate o che prevedi stiano in orto ancora a lungo ben venga.
Risposta di Matteo Cereda
Scusa Matteo, ho visto adesso che hai risposto già in precedenza alla mia domanda sulla pacciamatura con sfalcio di erba del prato. Devo quindi lasciarla seccare un po’ e mischiarla a foglie. Vanno bene quelle del caco?
ciao Anna Maria, non ho esperienza con le foglie di kaki ma direi che vanno bene.
Salve Matteo, anche io mi ponevo la questione di utilizzare l’erba tagliata dal tosaerba per ottenere uno strato di pacciamatura. Volevo chiedere quale metodo utilizzare per essiccare l’erba tagliata, mista a paglia o foglie secche come è stato spiegato, ovvero se collocarla in composteria, all’aperto in zona soleggiata, o altre soluzioni. Inoltre, dal taglio dell’erba, dopo quanto tempo posso utilizzare lo strato di pacciamatura ottenuto (con l’arrivo della primavera dalla prossima settimana riprenderò più frequentemente a tagliarla).
ciao Fabio. La compostiera va benissimo per l’erba tagliata, ma non si tratta di pacciamatura. In quel caso l’obettivo è ottenere compost. Se invece vuoi farla seccare l’ideale è lasciarla stesa al sole, all’aperto. Lo sfalcio d’erba ha l’inconveniente dei semi che può contenere. Per utilizzarlo io attenderei semplicemente di vederlo piuttosto secco. La tempistica dipende dal clima.