Vi è mai capitato di raccogliere frutti che sono già marci all’interno?
Si nota un buchino sulla buccia e dentro c’è sicuramente la galleria lasciata dalla larva, a volte si trova anche il verme all’opera. Questo problema ci mette in grande difficoltà, perché quando ci accorgiamo dell’insetto la frutta è già stata rovinata.
Scopriamo come possiamo prevenire il problema, con il monitoraggio dei parassiti tramite trappole.
Quali insetti colpiscono i frutti
Gli insetti che mettono le larve nei frutti sono diversi.
Ecco i più comuni, che possono dare problemi alle nostre piante da frutto:
- Carpocapsa (verme delle mele)
- Mosca dell’olivo
- Mosca del ciliegio
- Mosca della frutta
- Mosca del noce
- Drosophila suzukii (moscerino dei piccoli frutti)
Cosa possiamo fare
Per ogni insetto possono esserci strategie specifiche (che potete vedere cliccando i link qui sopra), ma il tema generale è che bisogna prima di tutto monitorare la presenza degli individui adulti, in modo da prevenire gli attacchi ai frutti.
Conviene quindi mettere delle trappole, che possono essere a feromoni, cromotropiche oppure alimentari.
Il metodo delle trappole alimentari è particolarmente interessante, perché economico e selettivo.
Le trappole cromotropiche infatti hanno il difetto di catturare moltissimi tipi di insetti, tra cui gli impollinatori. Le trappole a feromoni invece sono specifiche, ma anche piuttosto costose, più adatte a contesti professionali che a frutteti familiari.
Come usare le trappole alimentari
Le trappole Tap Trap sono perfette per predisporre un buon trappolaggio alimentare, perché massimizzano l’attrattiva grazie al colore e si agganciano a semplici bottiglie di plastica.
Per ogni tipologia di insetto bisogna scegliere l’esca adatta (trovate qui le varie ricette) e mettere le trappole per tempo.
L’ideale è disporre le trappole prima che i frutti siano formati, in modo da riuscire a catturare le prime generazioni dell’insetto. In questo modo le trappole non solo ci permettono di monitorare, ma possono anche risolvere il problema, con la cattura massale di buona parte degli insetti.
Le trappole alimentari sono un sistema totalmente ecologico: non vanno ad azzerare la presenza dell’insetto. Questa è una cosa positiva, perché anche se avremo comunque qualche frutto bacato, possiamo preservare nell’ambiente la presenza dell’insetto e di conseguenza dei suoi predatori, che contribuiscono nel tempo a tenere sotto controllo i parassiti.
Articolo di Matteo Cereda. In collaborazione con Tap Trap.
Ottimo!