Il pero è un albero che regala molte soddisfazioni al momento del raccolto, è interessante come coltura da reddito ma anche più semplicemente averne una pianta in giardino per soddisfare il consumo famigliare.

Oggi parliamo della raccolta delle pere, lavoro estivo e autunnale, scopriremo come riconoscere una pera matura e come capire quando è il momento giusto per coglierla dal ramo.

pere mature raccolte

Siccome esistono diverse varietà di pere con differenti periodi di raccolta, sarà utile anche darci un calendario che vada a evidenziare quali sono le pere precoci e quelle tardive.

Periodo di raccolta delle pere

Le pere sono un frutto a raccolto prevalentemente estivo o autunnale: si colgono infatti in genere tra fine luglio e settembre, il periodo esatto dipende dal nostro clima e soprattutto dalla varietà di pere che coltiviamo. Ci sono infatti pere precoci e pere tardive, a volte vengono indicate con il mese (pere agostane, pere settembrine).

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Il periodo di raccolta delle pere è abbastanza ampio: alcune varietà particolarmente precoci possono essere colte a fine giugno e le tardive arrivano anche a inizio ottobre.

Calendario di maturazione delle varietà di pera

Può essere utile fare un calendario con il periodo indicativo di maturazione delle principali varietà di pera. Naturalmente non ho la presunzione di elencare tutte le varietà di pera, ma una selezione delle più comuni. Se poi qualcuno volesse aggiungere varietà nei commenti in coda all’articolo sarebbe un bell’arricchimento.

Nel frutteto professionale è comodo avere molte piante che producono in contemporanea, in modo da ottimizzare la manodopera nel lavoro di raccolta, al contrario in un piccolo famigliare è meglio scegliere diverse varietà, che con tempi di maturazione differenti possano assicurarci frutta fresca per un maggior periodo di tempo.

  • Raccolta a fine luglio (pere precoci): Carmen, Santa Maria, Coscia, Guyot
  • Raccolta ad agosto (pere agostane): William, Highlands, Calvisio
  • Raccolta a inizio settembre (pere settembrine o tardive): Abate, Decana, Kaiser, Conference, Falstaff, Rosada

Questo calendario è indicativo, possibile a seconda del clima avere periodi leggermente anticipati o posticipati, ad esempio pere settembrine maturano a fine agosto.

Riconoscere le pere mature

Per distinguere una pera matura possiamo affidarci alla vista, valutando il colore della buccia e la dimensione, all’olfatto, sentendo il profumo del frutto, e al tatto, tastando la durezza.

L’aspetto in molti casi può ingannare, ad esempio ci sono tipi di pera a buccia verde, per cui il modo migliore è sentire al tatto. In particolare conviene valutare la pera alla sua sommità, in prossimità del picciolo, tastando con due dita se il collo del frutto si presenta duro oppure cedevole.

Se non conosciamo la varietà sarà particolarmente difficile capire la perfetta maturazione del frutto: alcune pere hanno la polpa molto soda e compatta, altre invece sono più morbide e sugose. Tuttavia con qualche prova impareremo a conoscere le nostre pere e a distinguere facilmente quelle pronte.

Quando raccogliere

agosto frutteto

Abbiamo visto come capire quando una pera è matura, ma è importante sapere che le pere sono un frutto climaterico, ossia sono in grado di maturare anche dopo essere staccate dalla pianta. A seconda delle condizioni climatiche la maturazione può essere più o meno veloce.

Questo ci permette di raccogliere le pere quando sono ancora un poco acerbe (quindi risultano ancora dure), evitando di rischiare che frutti troppo maturi cadano oppure siano preda di uccelli. Potremmo anche decidere poi di ritardare un poco la maturazione, conservandole al freddo, in modo da farle durare più a lungo.

Per questo motivo meglio non aspettare che le pere maturino completamente sui rami dell’albero, meglio anticipare un poco e lasciare che completino la maturazione dopo il raccolto.

Come si raccoglie la pera

Per assicurare una buona conservazione è importante staccare la pera compresa di picciolo, se stacchiamo solo il frutto avremo la polpa scoperta dove c’era l’attaccatura del picciolo. Proprio per essere sicuri di prelevare le pere con il picciolo attaccato è meglio usare forbici.

Facciamo attenzione al momento del raccolto a non maltrattare le pere generando urti che potrebbero farle marcire prima del tempo, vanno appoggiate delicatamente nel cesto o nella cassetta, in particolare più sono mature e più sono delicate.

Se l’albero è alto invece di utilizzare la scala possiamo scegliere di avvalerci di un raccoglifrutta con asta telescopica, che in genere per le pere funziona molto bene.

Conservazione delle pere

Dopo il raccolto mettiamo le pere in cassette da frutta forate, possibilmente senza troppa sovrapposizione. Le pere si conservano in un luogo fresco e asciutto, che abbia un circolo d’aria. Possono mantenersi per 10-15 giorni a seconda della varietà e del grado di maturazione che ha raggiunto il frutto nel momento in cui viene colto. A basse temperature questo tempo si allunga, per cui possiamo scegliere di mantenere le pere in frigorifero.

La maturazione viene accelerata se mettiamo le pere in un sacchetto di carta, in particolare se inseriamo anche qualche mela.

Se abbiamo tante pere possiamo trasformarle in succhi o confetture, farle candite oppure conservarle sotto spirito.

Alcune idee per utilizzare le pere:

Articolo di Matteo Cereda

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