Limacce: come difendere l’orto

Con il termine “limacce” identifichiamo le grosse lumache senza guscio, particolarmente sgradite a chi coltiva, per la voracità con cui sbranano foglie di insalata e altre piante da orto.

Hanno vari nomi popolari, come lumaconi, lumache rosse, beghe, lumache spagnole termini riferiti a diverse specie di molluschi gasteropodi, come arionidi e limacidi.

Nell’orto è importante limitare la presenza di queste limacce, che possono fare danni consistenti alle verdure da foglia e alle giovani piantine appena trapiantate. Scopriamo una serie di accorgimenti utili per contrastarle in modo ecologico.

Conoscere le limacce

Parlando di limacce ci si riferisce comunemente a tutte le lumache prive di guscio, quelle con guscio sarebbe corretto chiamarle chiocciole. Non si tratta di insetti ma di molluschi gasteropodi.

La parola “limacce” deriva da limax, e identifica la famiglia dei limacidi, tra cui troviamo varie specie di lumaconi. Citiamo ad esempio Limax flavus e Limax Maximus. Quest’ultima è particolarmente notevole: arriva fino a 20 cm di lunghezza e viene chiamata grande limaccia grigia.

Tra le lumache senza guscio sono particolarmente diffuse anche quelle della famiglia degli arionidi (Arion), tra cui troviamo le comunissime lumache rosse (Arion vulgaris), dette anche lumache spagnole, lumache rosse polmonate o beghe. Le limacce non solo soltanto rosse, troviamo lumaconi grigi, neri o biancastri a seconda della specie a cui appartengono.

Nella coltivazione identificare la specie ci interessa fino a un certo punto: che siano lumache, limacce o chiocciole questi gasteropodi hanno abitudini simili, provocano danni analoghi e si contrastano con gli stessi metodi.

Resta comunque interessante osservare queste creature con curiosità e nei limiti del possibile provare a rispettarle, privilegiando la raccolta non cruenta e la prevenzione, con interventi mirati all’eliminazione solo quando le limacce proliferano oltre misura.

Data la capacità delle lumache rosse di moltiplicarsi deponendo centinaia di uova e la loro voracità nell’alimentazione è importante tenere sotto controllo la loro presenza con rimedi efficaci. Per questo può rendersi necessario l’impiego di lumachicida, facendo attenzione a scegliere un prodotto ecocompatibile, come quello Solabiol a base di fosfato ferrico.

Prevenire le limacce

Le limacce proliferano in condizioni di umidità, spesso dopo un periodo piovoso le vediamo moltiplicarsi. Anche le irrigazioni possono favorirle, visto che l’ambiente umido le attrae.

Possibili accorgimenti a questo proposito:

• Irrigare al mattino. Le limacce sono attive in prevalenza la sera e quindi un’irrigazione diurna è meno attrattiva per loro.
• Utilizzare un impianto a goccia. L’acqua distribuita in modo graduale e capillare bagna le piante senza eccessi di umido.
• Utilizzare una pacciamatura con materiale asciutto, che offra un riparo meno favorevole alle limacce.

Altra forma di prevenzione è la biodiversità: in natura ci sono vari possibili predatori di limacce, come uccelli, lucertole, rospi, talpe e ricci. Un ambiente in cui ci sono antagonisti avrà un maggior equilibrio, e questo evita all’orto assalti eccessivi.

Tra gli animali da cortile che possiamo inserire, le anatre sono particolarmente utili nel controllo delle lumache.

Metodi contro le lumache

Per proteggere l’orto in modo efficace ci sono diversi metodi, che ci mostra in video Pietro Isolan.

Riassumiamo i principali rimedi contro le limacce, che andiamo poi ad approfondire:

• Raccolta manuale
• Barriere repellenti
• Trappole con birra
• Lumachicida biologico

La raccolta manuale delle limacce

Il primo metodo è davvero semplice e banale: si tratta di raccogliere le lumache e toglierle dall’orto. Possiamo poi liberarle in un prato dove non faranno danni.

Per agevolarci lasciamo una tavola di legno o una tegola in qualche punto strategico: farà da riparo alle limacce. La mattina passiamo a controllare giornalmente per rimuoverle. Su piccola scala è un metodo che applicato con costanza funziona bene: qualche foglia verrà comunque mangiata ma risolviamo il problema senza uccidere.

Meglio indossare guanti anche se non siamo schizzinosi: le limacce lasciano una persistente patina appiccicosa e viscida sui polpastrelli delle dita.

Barriere repellenti

Possiamo anche provare a scoraggiare le limacce con delle barriere, realizzate con sostanze polverose, come cenere e fondo di caffè. Funzionano anche gusci d’uovo e di frutta secca, triturati.

• Approfondimento: Barriere repellenti contro le limacce

Trappole di birra

La birra attrae le limacce, che poi finiscono per caderci dentro. Possiamo fare semplici trappole con birra per ridurre la presenza di gasteropodi.

• Approfondimento:Trappole per lumache con la birra

Esca lumachicida

Tutti i metodi spiegati fino ad ora sono accortezze molto utili, ma quando ci troviamo una forte presenza di limacce potrebbero non essere sufficienti.

In autunno o primavera le lumache possono diffondersi rapidamente e arrivare a fare danni consistenti all’orto, per cui diventa conveniente un intervento più deciso, impiegando l’esca lumachicida. Il momento a cui fare più attenzione è quando andiamo a trapiantare giovani piantine, che potrebbero essere completamente distrutte dalle limacce.

Qui è fondamentale scegliere il prodotto giusto, perché i lumachicidi chimici (in genere a base di metaldeide) sono tossici e anche pericolosi per gli animali domestici.

I lumachicidi a base di fosfato ferrico (io vi consiglio quello della SOLABIOL) sono invece sicuri ed ecologici, degradandosi rilasciano elementi minerali nel terreno che saranno utili alle piante. Si tratta di prodotti senza patentino, autorizzati all’uso in agricoltura biologica.

Come usare il lumachicida

Il lumachicida è un’esca: significa che basta introdurlo nell’ambiente e le lumache ne saranno attratte, andando a mangiarlo spontaneamente. Si tratta di un’esca selettiva, che non colpisce altri insetti, solo le formiche a volte vanno a rubare i granuli e li trasportano nel formicaio.

L’azione del fosfato ferrico è efficace, agisce togliendo ai gasteropodi lo stimolo di alimentarsi, fino a provocarne la morte.

Possiamo distribuire i granuli di lumachina a spaglio tra le piante dell’orto, fare un perimetro, oppure fare dei mucchietti.

Un accorgimento utile per risparmiare lumachicida è utilizzare le Lima Trap, che proteggono i granuli dalla pioggia e li fanno durare più a lungo.

Articolo di Matteo Cereda, in collaborazione con Solabiol.

Articolo di Matteo Cereda, in collaborazione con Solabiol.