L’utilizzo di trappole è una buona alternativa biologica per difendere orto e frutteto da insetti dannosi. Il principio è molto semplice: i parassiti vengono attratti e catturati, in questo modo si eliminano molti esemplari.
Vaso Trap è una trappola cromotropica che funziona con esche alimentari, si tratta di un sistema alla portata di tutti, visto che il costo delle trappole è basso e l’esca può essere autoprodotta con ingredienti comuni.
A seconda della ricetta utilizzata nel produrre l’esca si attireranno insetti diversi. Un’altra trappola molto simile di cui abbiamo già parlato è Tap Trap, che sfrutta come contenitore vecchie bottiglie di plastica.
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Le caratteristiche di Vaso Trap
Le trappole cromotropiche Vaso Trap sono pensate per riutilizzare vasi in vetro molto diffusi, nello specifico quelli usati dagli apicoltori per contenere 1 kg di miele, con tappo a vite non di tipo Bormioli.
Il coperchio giallo può essere facilmente fissato al vaso formando la trappola, che entrerà in azione una volta riempita di esca alimentare. La trappola ha sei bocche di ingresso e un imbuto che consente l’accesso degli insetti al vaso ma ne ostacola l’uscita. La sua forma garantisce all’esca un riparo dall’acqua piovana, preservandone l’efficacia, un anello superiore serve ad appenderlo.
Colore e materiale. Vaso Trap è realizzato in plastica dura, la scelta del colore giallo vivace aiuta ad attrarre anche a livello visivo gli insetti.
Differenze con Tap Trap
Rispetto alla trappola Tap Trap, che si fissa a bottiglie di plastica, Vaso Trap ha un miglior impatto estetico, grazie al contenitore in vetro. Per questo è più adatto a contesti di giardino o agriturismo, dove la plastica farebbe disordine. Inoltre per forma e peso si può mettere anche in appoggio, senza temere ribaltamenti. Infine Vaso Trap si presta anche a essere usato anche come trappola per lumache, usando un’esca di birra.
Vaso Trap rosso per la Drosophila Suzukii
Esiste anche una versione rossa della trappola, maggiormente efficace nella cattura della Drosophila Suzukii (moscerino della frutta). Questo insetto è amante di piccoli frutti e ciliegie, per questo predilige appunto il colore rosso. La trappola per la Drosophila ha anche l’imbuto di accesso modificato, in modo da essere maggiormente selettiva, evitando l’ingresso di insetti di maggior dimensione.
Per maggiori informazioni su Vaso Trap si può rivolgersi direttamente all’azienda produttrice di queste trappole.
Utilizzo: quali insetti catturare e come farlo
Vaso Trap si può utilizzare per la cattura massiva di vari insetti, oltre che come trappola da monitoraggio. Siccome la trappola funziona grazie a un’esca alimentare che attrae i parassiti cambiando l’esca si sceglie il destinatario della trappola.
Vediamo i possibili utilizzi di Vaso Trap e le ricette per le diverse esche alimentari.
- Mosche comuni. Esca realizzata con 350 ml di acqua e scarti di pesce crudo.
- Mosche della frutta e mosca dell’olivo. Ricetta dell’esca: 350 ml di ammoniaca e scarti di pesce crudo.
- Vespe, calabroni, vespa velutina. L’esca si realizza con 300 ml di birra e 2 cucchiai di zuccchero o miele, in alternativa 200 ml di acqua, 1 bicchiere di aceto e 2 cucchiai di zucchero o miele.
- Moscerino della frutta (Drosophila Suzukii). Utilizzare Vaso Trap con tappo rosso, l’esca si prepara con 250 ml di aceto di mele, 100 ml di vino rosso e un cucchiaio di zucchero.
- Lumache (chiocciole e limacce). Si deve interrare il vaso, riempito parzialmente con birra. L’imboccatura deve stare circa 2 centimetri fuori terra, l’imbuto interno non serve. Approfondimento: eliminare lumache con la birra.
- Lepidotteri (tignole, piralidi, nottue). Esca realizzata con un litro di vino, 6-7 cucchiai di zucchero, chiodi di garofano e cannella. Lasciar macerare 15 giorni e diluire con 2-3 litri d’acqua. Si ottiene esca per riempire 11 vasi.
Vaso Trap agisce in particolare se intercetta la prima generazione di insetti, evitando la loro riproduzione. Per questo è opportuno piazzare le trappole in primavera. Il posizionamento migliore in genere è in punti ben esposti al sole, quindi sud. Nel frutteto è opportuno mettere almeno una trappola ogni pianta.
Ogni tre settimane circa bisogna ricordarsi di svuotare il vaso, cambiando l’esca. Quando si usa Vaso Trap contro le lumache meglio controllare spesso: può capitare di trovare il contenitore pieno dopo un paio di giorni.
Perché usare le trappole
Le trappole hanno grandi vantaggi rispetto ai trattamenti insetticidi, per questo sono particolarmente indicate per la difesa delle coltivazioni biologiche.
- Metodo naturale. L’uso di trappole è una pratica assolutamente ecologica: non disperde alcuna sostanza chimica nell’ambiente e non hacontroindicazioni, mentre gli insetticidi possono essere tossici e inquinanti.
- Azione selettiva. Le trappole colpiscono solo gli insetti selezionati, in base all’esca alimentare scelta si effettuano catture diverse, mentre molti trattamenti uccidono sia parassiti che insetti utili, ad esempio coccinelle e api.
- Costo basso. Una volta acquistate le trappole, che nella loro semplicità hanno un costo ridotto, praticamente non ci sono spese. Le esche alimentari si auto producono con ricette basate su ingredienti semplici, dal costo irrisorio. Per effettuare trattamenti insetticidi bisogna invece comprare prodotti chimici spesso abbastanza costosi.
Naturalmente le trappole non coprono tutti i possibili problemi di insetti, ma per alcuni parassiti come calabroni, vespe, mosche della frutta e lepidotteri sono un validissimo metodo di difesa e possono evitare al frutteto molte avversità senza dover usare pesticidi.
Articolo di Matteo Cereda
Vivo in California, come potrei ottenere queste trappole?
Dovresti sentire l’azienda Tap Trap per chiedere se effettuano spedizioni o se hanno rivenditori in loco.
visto il discorso bio , il contenuto delle trappole dove va a finire?
Gli ingredienti delle trappole sono praticamente tutti ecocompatibili (birra, aceto, vino, spezie, zucchero,…). L’unico prodotto a cui fare attenzione è l’ammoniaca, che andrebbe smaltita al centro di raccolta.
Vorrei preparare la trappola per i lepidotteri , perché le mie povere piante di clivia miniata sono state attaccate da qualche insetto che sta tagliuzzando tutte le foglie!! Uno scempio.
Mi hanno consigliato il bacillo thuringiensis, ma sono tentata dal “faidate”. Vorrei provare la trappola con vino zucchero chiodi di garofano cannella e acqua,
Ma mi è sorta una perplessità: non attirerà api e vespe? Confesso che mi preoccupo soprattutto per me ed il mio cane, perché non vorrei proprio che ci pungessero.
Spero in una risposta, perché le foglie rovinate sono tante, devo trovare un rimedio. Grazie.
Paola
La trappola per lepidotteri non attrae vespe, rispetto alle api poi non preoccuparti. Questo tipo di trappolaggio è utilizzato anche dagli agricoltori proprio perché selettivo. Tieni conto che con le trappole non poni rimedio a un problema già in essere ma lo limiti man mano e soprattutto previeni problemi futuri. Se hai insetti già in azione forse meglio valutare anche altre contromisure.