L’aglio è uno degli ortaggi più semplici da coltivare nel proprio orto, dalla resa abbondante. Anche se le teste d’aglio una volta raccolte durano a lungo siccome si usa in cucina a piccole dosi capita di averne in avanzo.
Per questo oggi vi proponiamo un utilizzo in cucina che differisce dal classico soffritto usato per preparare un saporito fondo di cottura come base di una ricetta. Possiamo infatti conservare gli spicchi di aglio sott’olio, in modo da godere delle sue straordinarie proprietà nutritive per lungo tempo e approfittare del raccolto a km zero del proprio orto. In alternativa a questo potete scoprire anche altri metodi di conservazione dell’aglio.
Conservato in olio extra vergine il sapore dell’aglio guadagna delicatezza diventando più dolce, morbido e anche più digeribile: si può quindi mangiarlo senza problema, cosa che non sarebbe pensabile con spicchi crudi. Provate ad utilizzare questi spicchi di aglio sottolio su una bruschetta, oppure come accompagnamento a un tagliere di salumi per un antipasto stuzzicante.
Come si prepara l’aglio sott’olio
Per preparare l’aglio sotto’olio in vasetto si comincia pulendo ogni singolo spicchio d’aglio, eliminando la parte esterna e la pellicina che lo riveste.
A questo punto fate bollire in un recipiente l’acqua e l’aceto, aggiungete gli spicchi di aglio e lasciate bollire per circa 3 minuti. Scolateli e lasciateli raffreddare su un canovaccio pulito. Questo passaggio è importante perché l’acidità dell’aceto crea un ambiente dove non riesce a svilupparsi il botulino, unito alle altre precauzioni igieniche permette di realizzare un sottolio sicuro.
Distribuite gli spicchi nel vasetto precedentemente sanificato, potete leggere come sterilizzare i vasetti correttamente. Bisogna avere cura di non pressarli eccessivamente. Riempite il contenitore con l’olio extravergine d’oliva fino a un cm dal bordo, chiudete bene e procedete alla pastorizzazione in acqua bollente per circa 20 minuti, il tempo richiesto aumenta al crescere della dimensione del barattolo usato. Il vasetto in questa operazione deve essere coperto con almeno 4/5 cm di acqua.
Ormai l’aglio sottolio è pronto: lasciate raffreddare, dopo aver verificato la formazione del sottovuoto, e conservate in luogo fresco, asciutto e al riparo dalla luce diretta del sole.
Varianti al classico aglio in vasetto
Vi abbiamo proposto la versione base dell’aglio sott’olio: naturalment come per moltissime altre conserve di verdura è possibile aggiungere alcuni aromi a proprio piacere personalizzando la conserva.
- Pepe rosa. Fate bollire in acqua e aceto, insieme agli spicchi di aglio, anche alcune bacche di pepe rosa che potrete poi trasferire nel vasetto di conservazione.
- Alloro. Al posto del pepe rosa potete utilizzare foglie di alloro fresco appena colte, avendo sempre cura di farle bollire in acqua e aceto. Qualsiasi aroma deve passare per la bollitura in aceto in modo da evitare rischi di botulino.
Ricetta di Fabio e Claudia (Stagioni nel piatto)
mi complimento per l’accurata descrizione fatta in modo semplice, comprensivo e completo
Spiegazione chiara e semplice da poter praticare senza difficoltà. Grazie.
Carla.
Ottimi consigli, non mi è chiaro però se per questa conservazione l’aglio deve essere fresco, appena raccolto, oppure deve essere prima lasciato essiccare appeso come da vostro altro interessante articolo.
Grazie
Ti consiglio di far seccare, ma puoi conservare sott’olio anche l’aglio fresco.