Da un vecchio casolare semi abbandonato della Valle Imagna prende vita il primo agriturismo vegano della Lombardia. A dare vita a questa bella e giovane esperienza di agricoltura familiare è Valerio Meregalli, brianzolo di nascita e bergamasco d’adozione soltanto dal 2017, che ha cambiato radicalmente la sua vita passando in poco tempo dal lavoro d’ufficio al campo.
La fattoria naturale messa in piedi da Valerio con la sua compagna di vita Roberta nasce dall’esigenza di uno stile di vita più naturale, arrivando a un vero e proprio ritorno alla terra, coltivata con metodi naturali. Da un lavoro d’ufficio al campo, nel giro di poco tempo.
Valerio e Roberta acquistano questa cascina in sasso nella contrada Malisetti di Corna Imagna a fine del 2017, qui si cimentano per la prima volta nel lavoro agricolo, coltivando un terreno semi pianeggiante di circa 4000 metri quadri.
La coltivazione orticola biointensiva
L’azienda agricola viene avviata come uno strumento per la ricerca della decrescita personale ed è gestita in maniera totalmente naturale. L’orto è biointensivo, con tutti i vantaggi che comporta questo tipo di coltivazione, caratterizzata da una lotta bionaturale alle avversità e dallo sfruttamento equo del suolo.
La piccola azienda coltiva frutta, ortaggi e legumi che, una volta soddisfatto il fabbisogno familiare, vengono venduti tramite uno spaccio agricolo all’interno della struttura stessa, e utilizzati per la cucina dell’agriturismo.
In questa fattoria, trovano ospitalità animali salvati da maltrattamenti o situazioni difficili, come capre, pecore, asini e animali da cortile. Qui, ogni animale ha un nome e non vi è alcuna forma di sfruttamento: niente carne e niente uova o latte. Non si tratta quindi di fonti di reddito ma di semplice compagnia. Gli animali possono vivere la loro vita liberi, fino a loro morte naturale in piena coerenza con l’impostazione vegana dell’agriturismo.
L’agriturismo vegano
In questo nuovo piccolo agriturismo bergamasco, molto adatto a famiglie con bambini, è possibile pernottare in 3 stanze e mangiare in una intima e tipica sala con camino storico. Le ricette vengono studiate in base a quel che c’è in campo, il menu quindi è a base di ortaggi di stagione. Il raccolto di giornata viene trasformato in piatti vegetali da servire agli ospiti.
Non si tratta di un ristorante con un menu vegano come opzione ma di una cucina che per scelta è totalmente di origine vegetale, questo rende l’agriturismo quasi unico, il primo in Lombardia a fare una scelta di questo genere.
Le camere dell’agriturismo sono semplici e arredate con mobili artigianali in legno, senza televisione e wi-fi. A disposizione degli ospiti c’è una piccola biblioteca con delle letture legate alla decrescita, al mondo del naturale e del fai da te.
Alla Fattoria La Capra Campa vengono anche organizzati fine settimana a tema, legati allo stile di vita naturale, alla terra e all’accrescimento dell’empatia verso gli animali.
Dove si trova La Capra Campa
L’agriturismo vegano La Capra Campa si trova in Valle Imagna, raggiungibile in 30 minuti di auto da Dalmine (Bergamo). Dopo essere usciti dall’autostrada A4 Milano – Venezia all’uscita Dalmine bisogna seguire le indicazioni per Valle Brembana – Valle Imagna. Seguire per Sant’Omobono Terme, poi per Corna Imagna, senza giungere in paese ma svoltando a sinistra in Via Malisetti. Sul sito dell’agriturismo è disponibile la posizione gps.
Potete contattare Valerio e Roberta per telefono allo 0350773012 o tramite mail (fattorialacapracampa@gmail.com). L’agriturismo vegano si trova anche su facebook.
Bellissima iniziativa, mi auguro che non rimanga singola. Proverò di certo. Grazie per l’articolo.