Il fagiolo è una delle piante leguminose più importanti nell’orto, originaria del Perù. Si distingue principalmente in due raggruppamenti: quelli di cui si mangia il seme sgranandolo (fagioli veri e propri) e quelli in cui si mangia tutto, semi e baccello (chiamati fagiolini).
La coltivazione di fagioli e fagiolini è molto simile, si tratta di legumi della stessa specie. Qui di seguito vediamo i fagioli, mentre tratteremo comunque a parte la coltivazione dei fagiolini mangiatutto.
Si tratta di una specie da orto che si coltiva senza grandi difficoltà ed è molto importante avere fagioli in campo per arricchire di azoto il suolo, possiamo scegliere di seminare fagioli nani o rampicanti.
Indice dei contenuti
La pianta di fagioli
La pianta di fagioli (Phaseolus vulgaris) fa parte della famiglia delle fabacee, meglio conosciute come leguminose, proprio come ceci, fave e piselli. Queste piante sono note per la capacità di fissare azoto nel suolo, grazie a dei batteri che vivono in simbiosi con l’apparato radicale. Questo apporto di azoto che regala al terreno questa coltura la rende particolarmente preziosa per mantenere ricco e fertile l’orto.
A seconda delle varietà il fagiolo può essere nano oppure rampicante, cosa che cambia alcune caratteristiche della sua coltivazione dell’orto, come il sesto d’impianto e il ciclo colturale.
La varietà nana è più precoce, quindi adatta a una rotazione veloce. Per questo spesso viene in genere preferita nell’orto familiare, dove è utile poter liberare in fretta lo spazio. I fagioli rampicanti però sono più produttivi, questo può giustificare la maggior attesa.
I fagioli si consumano mangiando i semi essiccati e poi cotti. Si tratta di un ortaggio particolarmente interessante anche da portare in tavola, per il suo contenuto di proteine, che lo rende un ottimo sostituto della carne, vale la pena coltivarlo nell’orto ed è un alimento cardine delle diete vegetariane e vegane.
Clima e terreno ideali
La pianta dei fagioli ama climi caldi e temperati, si semina in zone ben esposte al sole. Rispetto alle fave e ai piselli teme maggiormente il freddo e non si presta a periodi di semina autunnali o invernali.
Il terreno ideale dovrebbe essere morbido, a medio impasto, con un ph intorno al 5. Questa pianta comunque si adatta molto bene a vari tipi di terreno, anche se non ama quelli troppo sabbiosi o con troppa argilla.
Lavorazione del suolo
Prima di piantare i fagioli è bene effettuare una classica lavorazione del terreno: vangatura, zappettatura e infine rastrello per livellare. Questo permette alle giovani piantine di trovare un suolo accogliente e drenante.
Concimazione per i fagioli
I fagioli beneficiano di una buona concimazione organica, da effettuarsi con letame maturo o pellettato che va interrato a media profondità nel terreno dell’orto. Per quanto riguarda l’apporto di azoto, il terreno non deve esser concimato molto, perché essendo una pianta leguminosa è lo stesso fagiolo a pensare a catturare questo elemento dall’aria, serve quindi solo una piccola quantità per la fase di crescita iniziale. Se l’azoto è poco la pianta assorbe meno acqua e diventa anche meno appetibile per gli afidi. I fagioli richiedono invece una buona dose di potassio.
Seminare il fagiolo
Dice la tradizione popolare che “i fagioli si seminano nei primi 100 giorni dell’anno e sono da mettere in modo che sentano le campane“. Tradotto significa che dobbiamo seminare il fagiolo entro i primi di maggio e si deve porre il seme abbastanza superficialmente.
Periodo di semina. I fagioli si possono seminare in coltura protetta, mettendoli in vasetti in semenzaio tra febbraio e marzo, oppure in pieno campo piantandoli direttamente nel terreno dell’orto tra aprile e maggio. Se si vuole seguire il calendario lunare il momento migliore si dice sia due o tre giorni dopo il primo quarto lunare, comunque in luna crescente. Si possono comunque seminare durante tutta l’estate, con raccolto autunnale. Se si ritarda la semina conviene mettere i fagioli nani, che avendo un ciclo più rapido compensano la semina tardiva.
Sesto di impianto dei fagioli. Il fagiolo si semina mettendo un seme ogni 3-4 centimetri, su file a distanza di 50 cm, oppure si impianta a postarelle (5-6 semi per ogni buchetta), tenendo distanze di 15-20 cm tra ogni buchetta. La semina a postarelle facilità l’emersione delle piantine dal terreno perché lo sforzo di bucare la crosta di terra sarà congiunto. Il seme può incontrare infatti difficoltà di emergenza se la terra risulta troppo dura, in particolare in caso di temporali seguiti da sole, per questo la tradizione contadina consiglia di non metterli troppo a fondo. I semi di fagiolo si interrano a 1,5 volte la loro dimensione come profondità.
Favorire la semina. La rete antigrandine che spezza le gocce aiuta a evitare il compattamento del suolo. Si può anche mettere in ammollo il seme 12 ore prima di piantarlo per accelerare l’emergenza, questo anticipa di 2-3 giorni e riduce l’indurimento del terreno, altrimenti il seme impiega 7 giorni circa ad emergere se la temperatura è sopra ai 14 gradi, la nascita è più veloce se si è sui 20 gradi. Il freddo invece può bloccare lo sviluppo facendo marcire il seme.
Predisporre sostegni per i fagioli rampicanti
Per le specie rampicanti occorre scegliere un sostegno adeguato: se si usano i paletti meglio seminare a postarelle, possibilmente a bina in modo da incrociare i sostegni (postarelle ogni 40 cm, bine a distanze di 70 cm). Se invece si usa una rete meglio seminare per fila (file a 100 cm, semi ogni 3-4 cm). Attenzione a realizzare sostegni che tengano conto dello sviluppo della pianta e siano resistenti al vento e ai temporali estivi.
La coltivazione dei fagioli nell’orto
I fagioli sono semplici da tenere nell’orto, necessitano le classiche operazioni colturali di sarchiatura e irrigazione, meglio avere l’attenzione di controllare la stabilità dei sostegni sulle varietà rampicanti e di rincalzare i fagioli nani.
Sarchiatura e zappettatura
La coltivazione prevede un periodico controllo delle erbe infestanti (si può effettuare con la rimozione manuale) e operazioni di zappettatura per areare il terreno e impedire la formazione di una crosta superficiale più compatta.
Irrigazione
I fagioli nell’orto richiedono acqua solo al momento della fioritura, pronti quindi con l’innaffiatoio appena compaiono i fiori. Per le varietà nane ci si limita a irrigare due volte, mentre i fagioli rampicanti che hanno fioritura continua richiedono di essere bagnati ogni 7-10 giorni con poca acqua.
Rincalzo delle varietà nane
Il fagiolino nano deve essere rincalzato, non avendo sostegni il rincalzo aiuta a tenere il portamento eretto sostenendo il fusto alla base. L’operazione di rincalzatura deve essere effettuata con la pianta e il terreno perfettamente asciutti. In questo modo si evitano marciumi e malattie funginee.
Rotazione delle colture e consociazioni
Per la rotazione il fagiolo è una pianta preziosa, infatti essendo un legume arricchisce di azoto il terreno. Per questo è adatta a preparare l’aiuola dell’orto per una successiva coltivazione di ortaggi esigenti (ad esempio le solanacee). Nell’orto il fagiolo ha buon vicinato con le insalate, i pomodori e i rapanelli, mentre meglio tenerlo lontano da aglio e cipolle.
Coltivare fagioli in vaso
I fagioli si possono tenere anche in vaso nell’orto sul balcone, bisogna avere un contenitore abbastanza grande ed essere costanti nell’irrigare la pianta. Potete leggere una piccola guida sulla coltivazione dei fagioli in vaso nell’articolo dedicato.
Malattie e parassiti del fagiolo
Una coltivazione biologica del fagiolo richiede attenzione a identificare eventuali problemi e risolverli con tempestività, oltre a saper prevenire con giuste accortezze di coltivazione possibili avversità.
Le malattie della pianta del fagiolo
Rizottonia (rhizoctonia o marciume del colletto). Allo stadio di piantina il fagiolo può essere colpito da questa malattia che provoca la marcescenza della pianta e poi la fa seccare. La rizottonia agisce con bassa temperatura e alta umidità, colpisce il fusto.
Marciume radicale. Malattia funginea favorita da condizioni di umido eccessive. Vedi approfondimento sul marciume radicale dei fagioli.
Batteriosi. Pseudomonas e xanthomonas sono invece batteriosi che macchiano le foglie e i baccelli, mentre la cladiosporosi macchia anche i semi e provoca nel baccello delle chiazze collose. Ricordiamo infine la patologia chiamata ruggine per il caratteristico colore delle macchie causate. Tutte queste malattie di batteriosi non provocano la morte della pianta ma ne riducono il raccolto, sono più pericolose per i fagioli rampicanti che vivendo più a lungo danno più tempo ai batteri per diffondersi. In orticoltura biologica si prevengono le batteriosi con il rame, ma finché possibile meglio evitare questi trattamenti, che hanno comunque una dose di tossicità.
Gli insetti e i parassiti da cui difendere il fagiolo
Afidi. Questi pidocchietti sono particolarmente fastidiosi per il nostro legume, in particolare l’afide nero della fava, che è il più persistente tra gli afidi. Si diffonde lentamente e se individuato in maniera tempestiva si può eliminare rimuovendo la parte di pianta colpita.
Tonchio. Il tonchio è un coleottero che sverna nei semi, il danno che provoca è dovuto alle larve nate dalle uova deposte sui baccelli di fagiolo, che vanno a svuotare i semi erodendoli internamente. Si riproduce rapidamente nei locali di conservazione e può distruggere interi raccolti arrivando a una riproduzione di sei generazioni all’anno. Per prevenire questo parassita si possono passare i semi qualche minuto al microonde uccidendo eventuali insetti presenti.
Quando raccogliere i fagioli
I fagioli si raccolgono maturi, col bacello completamente colorato che tende ad appassire, a differenza dei fagiolini mangiatutto che vanno invece colti verdi e teneri.
Possono essere conservati per il consumo tenendoli in freezer, mentre se si vuole tenere il seme per piantarlo l’anno successivo o per conservarlo non congelato bisogna lasciarlo seccare sulla pianta fino a che perda almeno il 60% del peso.
C’è un parassita, il tonchio, che depone le uova sul baccello del fagiolo a fine stagione o anche durante l’essiccazione. Per prevenire questo attacco si può coprire il raccolto con una rete a maglia fine.
Come tempistiche i fagioli sono pronti da raccogliere dopo 80 – 120 giorni dalla semina, a seconda della varietà.
Quali varietà di fagioli coltivare
I fagioli sono diffusi in centinaia di diverse varietà, molto diverse tra loro per dimensione, forma e colore. Se volete qualche consiglio su quali piantare nel vostro orto ecco elencate di seguito alcune delle migliori cultivar e dei fagioli più gustosi da cucinare e produttivi da coltivare. Quelli di cui parliamo in questo capitolo sono fagioli veri e propri, ossia quelli di cui si coglie il seme, discorso a parte lo meritano i fagioli mangiatutto, di cui si consuma l’intero baccello, chiamati più comunemente cornetti o fagiolini.
Fagioli cannellini. I semi sono di piccole dimensioni, allungati, di colore molto chiaro tendente al bianco. Si usano in cucina in insalate e risotti, il sapore è abbastanza delicato. In questa famiglia segnaliamo il fagiolo impero bianco, ottimo da coltivare perché è una varietà nana dalla pianta vigorosa, adatta al metodo biologico.
Fagioli bianchi di spagna. Questi sono legumi di grande dimensione, dal seme basso e largo a buccia bianca. Ottimi per le insalate o in umido, cucinati sono molto morbidi e pastosi.
Fagioli borlotti. I baccelli sono caratterizzati dalle screziature rosse, i semi si conservano a lungo e hanno un forte sapore che li rende ideali per pasta e fagioli e minestroni.
Fagioli dall’occhio. Questa piana di fagioli si distingue per un cerchio nero sulla buccia bianco panna, che marca il punto dove il seme si attacca al baccello. I semi sono di piccole dimensioni.
Articolo di Matteo Cereda
Per la coltivazione del fagiolo Messico necessita innaffiarli??? Grazie
Ciao Domenico. Premetto che la questione “irrigazione” dipende dal clima, dall’esposizione e dal tipo di terreno, per cui non si può dare una risposta universale. Detto questo di base i fagioli non sono molto esigenti, vanno bagnati da piccoli piccoli, poi se non piove dalla fioritura meglio irrigare ogni tanto. Buon lavoro!
Sono rimasto molto Soddisfatto spiegazioni semplici e chiare bravi!!!
Buon giorno ho seminato i fagioli ma nn hanno tanti bacelli . Volevo sapere il motivo xche nn hanno svilupato…grazie
Ciao Serena, domanda difficile perché mancano elementi per rispondere.
I fagioli hanno fatto i fiori e poi non hanno allegato oppure non hanno neanche fatto i fiori?
Se ci sono ora i fiori prova a pazientare, magari i frutti arrivano.
Intanto un consiglio spicciolo: il potassio favorisce la fruttificazione, assicurati che il terreno non ne sia povero.
Si avevano fatto i fiori., e ora diverse piante ne producono di altri. Mi consigliate di aspettare a levarli.? Grazie.
Ciao, sto muovendo i primi passi con l’orto in balcone. Ora che arriva settembre va bene piantare i fagioli come dice il calcolatore delle semine? Qui sulla pagina dite invece che si piantano in primavera, cosa faccio?
Buongiorno Gabriele. I fagioli nani si seminano da aprile a settembre, quindi si possono piantare anche in questi giorni (verifica di prendere una varietà adatta dove acquisti le sementi). Buon orto balcone!
Buon giorno, volevo chiedervi informazioni sui fagioli borlotti nani, ho seccato sulle piante circa 50 metri di fagioli nani borlotti,me ne hanno fatti tantissimi,però ho riscontrato questo problema,dopo averli conservati in un grosso barattolo di vetro immettendoci dentro del pepe nero macinato per evitare che facessero le larve,quiindi si sono conservati molto bene, solo che il problema è che nel cucinarli ci è voluto circa 3 ore eppure erano semi nuovi e fatti da me diversamente potrei pensare che erano vecchi.
La mia domanda è questa c’è qualche varietà di borlotti nani che non hanno questo problema? ditemi il nome scientifico. Grazie
ciao Antonino, i fagioli vanno lasciati in ammollo in acqua prima di essere cucinati. Lo hai fatto? Che io sappia non ci sono problemi con le diverse varietà, i tempi di cottura non sono lunghi se vengono ammollati.
ciao sono Elio vorrei coltivare i fagioli cannellini ma non riesco a trovare i semi non so come so come si chiamino.
un ‘altra curiosità l’anno scorso o seminato i fagioli Lima anno fatto tanti fiori ma pochissimi fagioli quei pochi sono venuti molto tardi e tanti non sono maturati
Grazie x la risposta
ciao Elio
Per quanto riguarda i cannellini puoi acquistarli qui se vuoi.
Per i fiori è possibile che qualche condizione climatica avversa non li abbia fatti allegare.
Si potrebbero piantare a maggio i fagioli
si, si può seminarli (dipende sempre da varietà e zona climatica).
cosa seminare nel mio orto in questo mese. grazie
Ciao Roberto, puoi leggere il nostro calendario dell’orto con tutte le semine. Oppure usa il calcolatore di semina che tiene conto anche delle rotazioni.
Salve, volevo sapere se potevo utilizzare in qualche modo dei fagioli ancora nel baccello e crudi, visto che mia figlia li ha scambiati per fagiolini. Saranno 4 kg((.
Nessun problema, usa pure i fagioli come seme. Buona coltivazione!
Buongiorno
Ho seminato fagioli borlotti rampicanti,stanno facendo molti baccelli, ma anche molte foglie. Domanda: e’ consigliabile eliminare un po’ di foglie oppure danneggio le piante?
Grazie
Non serve eliminare le foglie a mio parere, se non ne togli troppe comunque la pianta continua a vivere.
Salve ho piantato dei fagiolini rampicanti blue lake in serra in sicilia siamo vicino al mare clima molto mite adesso hanno circa 15 giorni vorrei sapere la concimazione da seguire ho sentito di usare poco azoto molto fofsoro e medio potassio … se mi può dare informazioni la ringraziio in anticipo.
Ciao Enio. Se il terreno è fertile ed è stato concimato all’impianto non serve concimare in corso di coltivazione. Le indicazioni sono comunque corrette, l’azoto serve a poco perchè le piante leguminose quali fagioli e fagiolini sono in grado di fissarlo nel terreno.
Grazie mille. Comunque la terra non stata molto concimata in pre trapianto, ma parliamo di una terra forte abbastanza ricca … cmq provero a concimarla con qualche nitratura addetta. volevo chiedergli ma gli acidi umici vanno bene ? o sono troppo pesanti.
Gli acidi umici sono una sostanza utile, migliorano l’assorbimento delle sostanze nutritive. Conviene però farsi aiutare nell’utilizzo, chiedendo a chi vende il concime dosaggi e utilizzo.
Ciao, vorrei chiedere..
Nel caso di semina di più varietà di fagioli nell’orto, per evitare eventuali incroci quale sarebbe la distanza giusta? Grazie in anticipo
Non c’è modo di evitare incroci anche tenendo distanti le piante, le api si muovono molto. Per l’anno in corso naturalmente l’incrocio non varia il fagiolo, per far sementi invece conviene curare una piantina, magari incappucciando i fiori e impollinando con un pennello.
Buongiorno,
Sono un’insegnante di scuola del’infanzia. Vorrei tentare una semina di fagioli con i bambini facendo germogliare i fagioli in classe per poi trapiantarli all’esterno in vasche fuori terra allestite da poco in cortile.
Vorrei qualche consiglio sulla tempistica. In classe abbiamo una temperatura di circa 20 gradi ma ci troviamo in una zona piuttosto fredda dell’appennino ligure (versante piemontese).
Grazie in anticipo.
Buongiorno Paola. L’iniziativa è bellissima e formativa, sarebbe da fare in ogni scuola. La germinazione dei fagioli ovviamente non è un problema: successo quasi garantito se lo fate in un’aula riscaldata e lasciate le vaschette vicino a una finestra. Mi viene molto difficile però darti un consiglio sulle tempistiche: io non conosco il clima della tua zona (non so neppure l’altitudine), senza contare esposizione solare, vento, etc etc. Le mie sarebbero indicazioni generiche, prive di valore. La cosa migliore che puoi fare è chiedere a un vivaio o consorzio agrario della tua zona. Oppure a qualche nonno orticoltore. Sapranno magari consigliarti anche qualche varietà locale adatta al clima vostro.
Chiederemo consiglio a qualche nonno. Grazie!
Fate sapere come vanno poi le vostre coltivazioni didattiche! In bocca al lupo :-)
Sono Franco, ortolano non troppo esperto. Il mio problema è la presenza di foglie completamente bucate dei faggiolini nani che stanno attualmente crescendo nel mio orto.la problematica consiste nel vedere lungo le fila, di circa 5 metri, delle piante con le foglie veri e perfettamente integre e altre piante con le foglie interamente bucate,e qualche pianta addirittura ormai senza foglie, esiste solo lo stelo. Che mi consigliate ? Cosa posso fare per evitare ciò?
Ciao Franco. Se le foglie sono mangiate a morsi il colpevole dovrebbe essere qualche lumaca. Puoi trovare un articolo su Orto Da Coltivare che ti spiega come difendere l’orto dalle limacce. Se sono buchini invece deve esser qualche insetto, puoi rimediare con il piretro.
sono Franco.grazie della risposta, non c’è presenza di lumache ne nude ne con la chiocciola, però potrebbe essere qualche microinsetto che deturpa la pianta. Questa sera provo con getti mirati di piretro e fra qualche giorno vi informerò del risultato
ciao Franco, ottimo. Tieni conto che le lumache sono lente ma si spostano, per capire se ce ne sono fai una trappola di birra. Se invece dovessero esser larve la cosa migliore è il bacillus thuringensis, sempre ovviamente parlando di difesa bio.
buonasera, volevo sapere se posso mettere i fagiolini vicino al mais cosi le farà da sostegno poichè vengono alti . Grazie
Ciao Lina ti confermo che fagioli e fagiolini stanno benissimo vicino al mais proprio perché il fusto del granoturco sostiene il legume rampicante. Aggiungendo anche le zucchine Si tratta di una consociazione storica chiamata “delle tre sorelle”, le zucchine sfruttano il piano terra evitando il proliferare delle erbe infestanti.
molto esaustivo in modo particolare per coloro, come me, che va alla ricerca di conoscere i particolari di una coltivazione da coloro che sono specializzati come lo siete voi. Infatti mi sono incontrato con voi casualmente perché cercavo una risposta ad una domanda che però nello specifico non ho trovato.
Oggi infatti ho messo a dimora sul terreno i fagioli borlotti e dopo la loro copertura ho dato una leggera annaffiatura. Ho sbagliato? Mi piacerebbe avere un vostro illuminato pensiero. Grazie
Buongiorno Tullio, è giusto innaffiare dopo la semina, ben fatto.
Ciao, posso seminare il fagiolo borlotto nano a fine maggio, io abito in VENETO. GRAZIE.
Direi proprio di sì, anche se non conosco il clima e l’esposizione del tuo orto.
Buongiorno, l’anno scorso abbiamo provato molte volte a seminare i fagioli borlotti lingua di fuoco, però ogni volta, nasce bene la pianta, fà i fiori, anche il bacello però i fagioli dentro non crescono, rimangono piccoli. Mi sapete dire perché? Quest’anno abbiamo concimato il terreno con letame ed è successa la stessa cosa, a volte addirittura fà il baccello piccolo. Spero che possiate aiutarmi grazie. Di fagiolini invece ne vengono molti.
I semi che pianti dove li prendi? Se provengono da una piantina ibrida tipo F1 è il seme sbagliato, prova con sementi affidabili.
Buona sera ho piantato dei fagioli borlotti a maggio dopo averli tenuti a mollo per facilitare la germinazione li ho interrati ma non esce neanche una piantina. Cosa devo fare?
Il fagiolo mediamente emerge in 10 giorni, ma se hai seminato troppo profondamente o se il clima e le innaffiature non sono stati ottimali può volerci di più. Comunque c’è poco da fare se non aspettare.
buonasera, a metà aprile ho seminato due filari di borlotti nani, durante la crescita tutto bene apparte gli afidi che ho trattato prima con acqua e aglio senza riscontrare notevoli miglioramenti , dopo ho deciso di trattarli con un prodotto specifico (omesso) e sinceramente ho notato un notevole miglioramento . A parte questo, dalla prima comparsa degli afidi le foglie dei fagioli hanno incominciato ad ingiallirsi. Annaffio tutte le sere con innaffiatoio e premetto che il terreno è argilloso. Ora i baccelli sono quasi tutti rossi solo che i fagioli dentro non sono ancora striati ma sono bianchi. LA MIA DOMANDA è: posso coglierli adesso oppure devo aspettare che abbiano le striature rosse? Premetto che è la prima volta che li coltivo quindi sono un po inesperto. Mia nonna ha detto che posso coglierli e congelarli oppure aspettare che si seccano sulle piante. Io opterei per la prima pero chiedo consiglio a voi!
Ciao Federico. Ho eliminato l’indicazione del prodotto che hai usato contro gli afidi. Questo perché si trattava di un prodotto non biologico, proposto da un’azienda che eticamente sarebbe da boicottare. Non voglio quindi dare pubblicità sul mio blog a questo genere di pesticidi. Le foglie possono essersi ingiallite in seguito alla melata degli afidi. Riguardo alla tua domanda io aspetterei che i fagioli siano ben pronti ma è corretta l’indicazione della tua nonna, puoi scegliere.
ho seminato due varietà di fagioli rampicanti, una è il borlotto l’altra non ricordo il nome, sono cresciute tantissimo facendo numerosissimi fiori senza sviluppare baccelli con semi. sapreste cortesemente indicarmi le cause? Ringrazio e porgo distinti saluti.
I fiori cadono anticipatamente (cause possibili: troppo caldo, troppa acqua, agenti atmosferici) oppure muoiono sulla pianta senza fruttificare? In questo secondo caso credo che manchi impollinazione (prova a impollinare manualmente tu con un pennellino) e ad attirare insetti utili nell’orto (pianta dei bei fiori!).
Sono in possesso di 3 antiche varietà di P.vulgaris e mi piacerebbe coltivarli tutti e tre… Come posso fare per evitare che si ibridino tra di loro preservando cosi le semenze per l’anno successivo? Grazie mille!
Difficile che il fagiolo si ibridi accidentalmente, perché questo legume abitualmente si autoimpollina prima della schiusa dei fiori. Ti consiglio comunque di tenere le tre varietà a buona distanza (seminale agli angoli opposti del tuo orto). Se li metti ad almeno tre o quattro metri non dovresti avere problemi di incrocio.
Ciao. Avevo intenzione di coltivare i fagioli secondo i periodi indicati in questo articolo, ma volevo prima capire cosa si intende per buona concimazione organica…
Grazie
Ciao Niko, ti consiglio di usare letame maturo, da distribuire sull’orto preferibilmente qualche settimana prima della semina.
ciao ho letto le vostre risposte molto interessati e vorrei porvi una domanda. ho un piccolo orto sul terrazzo ed il 1 maggio ho piantato delle piantine di fagiolini nani ed oggi ho fatto il primo raccolto. mi chiedo quanto tempo durerà la produttività. ho comprato dei semi che intendo far germogliare per sostituire le piante . mi conviene piantarli già da ora ho attendo qualche settimana o un mese.
grazie per l’eventuale risposta.
Ciao Maurizio, tutto dipende dal clima della tua zona. Siamo a giugno, in genere puoi seminare ora i fagioli nani, eviterei di aspettare perché poi rischia di diventare troppo tardi per farlo.
Salve, ho appena messo dei borlotti germogliati nella pianta, ho dato la prima annaffiature,
Che distanza di tempo tra le varie annaffiature?
Grazie Sabrina.
Quanto irrigare dipende dal clima e dal tipo di terreno, impossibile purtroppo dare una regola generale.
Terreno ben idratatao, più letame.
Mi trovo in Sicilia, Palermo
Temperatura attorno i 26 e più.
Grazie
Ciao Sabrina, non mi bastano questi dati… Ogni terreno ha le sue caratteristiche, come ogni clima (oltre alla temperatura ad esempio quanto umido e quanto soleggiato). Devi regolarti guardando il terreno, idealmente non dovrebbe esser lasciato troppo secco. Molto utile è pacciamare.
Salve, molto soleggiato difficilmente umido.
Grazie
Come ti dicevo dipende dal terreno. Prova a irrigare un giorno sì e uno no, se ogni volta trovi il terreno arido irriga tutti i giorni, se lo trovi molto umido distanzia maggiormente le annaffiature.
Perfetto, grazie
Buongiorno ho seminato dei fagiolini nani sono nati tutti da diverse settimane hanno una buona vegetazione ma non fanno fiori il terreno è stato ben concimato in fase di lavorazione devo aggiungere qualche fertilizzante?
Ciao Alessandro. Non occorre concimare i fagioli durante la coltivazione. Tieni conto che come tutti i legumi sono piante che ricavano azoto in autonomia. Se concimi con ulteriore azoto vai a provocare facilmente un eccesso che provoca tanta vegetazione, a scapito dei fiori (e quindi del raccolto). Se hai concimato molto all’impianto può essere che tu abbia già questo problema (troppo azoto e quindi troppa spinta vegetativa, per cui foglie piuttosto che fiori).
Ciao, grazie per tutte le informazioni e consigli, molto utili!
Una domanda: i fagioli sono ottimi da piantare prima dei pomodori per il suolo ricco che lasciano, ma non hanno gli stessi tempi di coltivazione fagioli e pomodori?
Grazie
Ciao Marina, i tempi utili sono simili, ma se parti presto coi fagioli e poi trapianti la piantina di pomodori subito dopo il raccolto puoi riuscire a fare questa successione. Il trucco sta nel trapianto che fa risparmiare un buon mese, in cui la piantina di pomodoro cresce mentre ancora la coltivazione dei fagioli è in corso. Non in tutti i climi si riesce a fare questo, in alternativa sostituisci le fave con i fagioli, la pianta di fava parte prima.
Buongiorno Matteo,
Coltivo dei fagioli ( viola con pois neri dimensione come bianchi di spagna ) a 850 slm con supporti altri 2,5 mt, file direzione sud nord, soleggiamento pari al 60% della giornata.
Concimazione, erba decomposta ca 7/800 kg ma forse anche più, ca 7/8 kg cenere, ca 35 kg di letame su di una superficie complessiva in cui semino anche mais, patate, pomodori, fagolini, di ca 250 mt2.
Da anni coltivo le patate sempre nel medesimo spazio mettendo moltissima erba ca 50 cm in spessore in cui a primavera semino le patate, vorrei piantarci i fagioli, ma il sole è presente su quell’area nel pomeriggio.
Come valuti l’insolazione ? Tieni conto che dove pianto ora i fagioli le ore di sole sono al 60% mentre là sarà al 40%.
Eventualmente potrei provare con una decina di semi.
Rispetto al terreno dei primi anni la resa un pò è calata, come giudichi la concimazione che ho indicato ?
Grazie
Ciao Massimo, se ci fosse una miglior esposizione solare sarebbe meglio, ma se quello è il tuo terreno non c’è molto da fare, puoi provare comunque.
Per la concimazione non mi esprimo: non ha senso dare pareri in generale perché bisogna valutare le specificità di ogni singolo caso. Non so quanto è maturata la materia, ma soprattutto non conosco le caratteristiche del tuo suolo.
Buonasera,
Volevo provare a seminare nell’ orto dei fagioli azuki. Volevo sapere se la pianta è rampicante o nana in modo da organizzare lo spazio.
Grazie mille
Cecilia
Dovrebbero essere rampicanti gli azuki, ma non ho esperienza diretta. Mi hai dato un’ottima idea da sperimentare… Grazie!
Ciao, sto provando a coltivare dei borlotti rampicanti in balcone con scarso successo. Da quando gli ho seminati in vasetti singoli sono crescuiti bene e velocemente fino a 10cm (ho usato dei vasetti di yogurt). Poi ho deciso di mettere 5 piantine in uno vaso rettangolare abbastanza fondo 20x60x40cm. Da quando ho fatto li rinvaso non sono più cresciute e sembra che le foglie (seppure verdissime) stiano seccando in prossimità dei bordi. Dopo il rinvaso gli ho tenuti qualche giorno protetti dal sole diretto e ora sono a sole, gli annaffio poco 2 volte al giorno e sono in una zona con sole al pomeriggio. Mi potersti dare qualche consiglio?
Ciao Riccardo, da quello che mi dici hai fatto tutto per bene. Purtroppo a distanza è difficile consigliare. Non so le temperature, il tipo di terreno che hanno trovato nel vaso, non vedo i danni della pianta. Mi spiace ma non saprei come aiutarti. Posso consigliarti di passare nel gruppo Facebook Orto Da Coltivare – cosa e quando seminare, postando le foto lì qualche buon consiglio lo dovresti ricevere.
Ciao Matteo, chiarissimo come sempre.Questi giorni seminero’ in piena terra fagiolo nano borlotto lingua di fuoco e fagiolo rampicante metro grano rosato, sulla fila 5+5 m.Vorrei seminare sulla fila dove c’erano i piselli nani. Va bene?? Devo mettere a mollo i semi?? Complimenti per le tue informazioni e mille grazie per i consigli. Ciao, Gianni
ciao Gianni in ottica di rotazione non dovresti far seguire fagioli ai piselli, sono entrambe leguminose. Mettere a mollo i semi aiuta.
Ho piantato fagioli borlotti rampicanti a metà luglio sono cresciuti molto circa metri 1,50. Ma non hanno ancora massimo fiore e ne baccelli.Li posso togliere non fanno più niente? Grazie
Ciao Ferdinando, piantare fagioli a luglio è un po’ tardi, le condizioni climatiche che trova la pianta non sono ottimali. Ti consiglio di lasciare comunque i fagioli, sia perché magari qualcosa raccogli, sia perché sono una leguminosa che arricchisce di azoto il terreno in cui permane.
Matteo Cereda buon pomeriggio,
è la prima volta che ti chiedo consigli per cui mi presento.
Mezzo contadino coltivo orto da decenni, ahimè terreno argilloso! Sono piemontese (AL) posseggo 2 motocoltivatori: un 14 hp Goldoni (macchina stupenda) che uso per arare con aratro rotativo Berta, fa ottimo lavoro (terreno permettendo), e fresature più importanti. 2° motocoltivatore 6 hp per passare tra i solchi.
Per non dilungarmi passo al mio problema: da qualche anno NON riesco ad avere produzione almeno discreta di fagioli borlotti rampicanti, fagiolini ramp., fagiolane ramp.
Semino quasi a fine maggio, solchetto poco profondo, bagno il solco, umus di lombrichi (anno scorso niente umus), postarelle 3 x 3, rincalzo con garbo cercando di evitare le piccole zolle e copro con vecchie grondaie affinché eventuali piogge non mi facciano crosta, nascono discretamente ma non ne vengo in niente (tranne i fagiolini)
Ho chiesto aiuto al mio fornitore, mi ha detto che coprirli con grondaie non va bene, farmi portare un metro cubo di sabbia e coprirli con essa, poi magari concimare (quale concime, dove?) Li ramo a capanna (sbaglio??), bagno a scorrimento tra i solchi distanti 80 cm a giorni alterni.
Quest’anno ho concimato l’orto con del granulare specifico (88 € al q, robe da pazzi!)
Ora chiudo non non insolentirti, sempre pronto a ritornare sulla tematica ORTO che amo di Vero amore.
Ti auguro Buona Salute, l’augurio più gradito nel Piemonte che fu (SIC!) Piero
Ciao Piero, molto difficile darti risposta senza essere lì con te. Ottimo l’impiego dell’aratro rotativo, attrezzo che anche io ritengo ottimo. Quel che descrivi mi pare tutto corretto, anche io come ti è stato consigliato eviterei la copertura con grondaie (puoi coprire con fieno piuttosto).
Mischiare sabbia in fase di preparazione del terreno può essere un’idea ma dubito che sia il problema. Mi pare di capire che le piante vengono sane, solo non producono. In questo caso verifica di non impiegare troppo azoto nella concimazione. In seconda battuta prova a fare attenzione al momento della fioritura. Le piante fioriscono bene e non allegano? Verifica la presenza di impollinatori, possono aiutare.
Salve,
Chiedo gentilmente se sono ancora in tempo per seminare fagioli nani oppure se vanno seminati entro i primi di maggio. come bisogna fare di solito.
Semina pure i fagioli, in particolare i nani benissimo anche a inizio giugno.
pregg..me signore e signori
faccio l’orto da pochi anni. non conosco malattie varie. I negozi di agricoltura in zona ne sanno meno di me, vendono e basta. chiuderanno.. Nei Vs/ interessantissimi articoli non è possibile mettere le foto delle malattie delle Ns/ amatissime piante? Per quelli come me ignorantelli della materia sarebbe molto bello. Molte volte mettete il prodotto per curare ma se non si sa il male la terapia può far di peggio. Grazie per gli articoli che scrivete. Auguri per il lavoro e per la salute.
ciao Angelo. Sarebbe bello poter mettere le foto delle patologie. Il difficile è ottenere tali immagini. Quando abbiamo l’occasione fotografiamo e inseriamo sul sito, purtroppo non è semplice beccare le malattie.
Coltivo fagioli di una varietà locale (monachelle) . Abito a Casali del Manco, in Sila. Leggo che per ottenere fagioli da semina occorre lasciare il baccello sulla pianta fino a che il fagiolo non perda il 60 % del peso. Non uso questa accortezza, faccio così: quando il baccello cambia colore e da verde diventa bianco e i fagioli sono ben grossi li raccolgo, gran parte li congelo; seleziono, per seminarli il prossimo anno poi i baccelli che hanno più fagioli al loro interno (7, 8 e 9) li secco al sole e li imbusto sottovuoto. Fin adesso è andata bene. Non uso nemmeno una accortezza consigliata dagli anziani , ovvero di raccogliere, per piantarli l’anno successivo, i baccelli alla base della pianta. Purtroppo questa indicazione seguita lo scorso anno quest’anno è stata impedita da un istrice che si introduce regolarmente nel mio orto da un buco che non riesco a individuare.. Saluti
Ciao Giuseppe, il primo accorgimento è di fatto una raccomandazione a far seccare per bene il fagiolo, tu lo fai in altro modo e va benissimo. Alla base della pianta capita che ci siano semi migliori, non è detto però che un seme più in alto non faccia un bel lavoro. L’importante è avere un bel raccolto, così c’è per il coltivatore e magari un po’ anche per l’istrice. Un saluto!
Ciao Matteo ,una domanda piccola piccola ,conservo le sementi in barattoli di vetro ben sigillati,
mi è venuto il dubbio ,i semi così conservati, ,sono fagioli di 10 varietà, mantengono tutta la freschezza
per la germinazione., li ho acquistati nel 2022..
Ho una certa ansia,ho già preparato tutto il terreno per le semine ed i trapianti.Quest’anno metto anche 10 zampe di
Asparago ,cheUn caro saluto
Pino ordinerò da Ughetto.
Ciao Pino, se ordini da Ughetto metti il codice ORTODACOLTIVARE che ti fa lo sconto!
I fagioli del 2022 in barattoli di vetro va benissimo. Ancora meglio tenerli in un sacchetto di carta dentro al barattolo di vetro. Buone semine!
Ciao, dappertutto si dice che coltivare i fagioli fa benissimo al terreno. Quest’anno li metterò dove l’anno scorso c’erano i pomodori mentre sul terreno in cui l’anno scorso ho coltivato i fagioli quest’anno metterò zucchine. Quello che non mi è chiaro è se il beneficio al terreno è apportato semplicemente dalla coltivazione della pianta di fagiolo o è necessario triturare la pianta e le radici sul terreno in modo che fungano da una sorta di concime. Io l’anno scorso, a fine autunno, le ho strappate e buttate….Grazie!
Ciao Giudi, semplicemente dalla coltivazione. Poi consiglio in genere di non sradicare, le radici va benissimo lasciarle al suolo.